Non è una didattica per geni. «In classe gli alunni plusdotati si annoiano troppo e si sentono fuori posto»
La curiosità è innata nei bambini. Ma Sofia, di soli quattro anni, chiede alla mamma come nascono i buchi neri; Matteo, di cinque anni e mezzo, vuole sapere come si formano i tornado e perché esistono i terremoti; Emanuele, un bambino della terza elementare, non brilla nei voti, ma legge voracemente storie della mitologia greca. Tutti e tre sono alunni plusdotati, un termine che identifica quei bambini che hanno un …