Free cookie consent management tool by TermsFeed Generator
La rivista per la scuola e per la didattica
ESAME DI STATO

Materie della seconda prova Maturità 2022, le anticipazioni dal Ministero

Un ritorno alla normalità. Sembra motivata da questo obiettivo la scelta del Ministero dell’Istruzione di reintrodurre due prove scritte in occasione dell’esame di maturità 2021/2022. Una normalità che, però, prevede qualche modifica rispetto al passato recente, di cui abbiamo certamente una chiara memoria.

Se infatti, ormai da alcuni anni, ci eravamo abituati alle tradizionali prima, seconda e terza prova, oltre al colloquio orale, a giugno i ragazzi che concluderanno il loro percorso scolastico si troveranno ad affrontare solamente due prove. Come di consueto, si aprirà con lo scritto di italiano – mercoledì 22 giugno – che negli ultimi anni ha avuto come protagonisti numerosi autori contemporanei (ci ricordiamo di Magris nel 2013?).

Si procederà poi, il giorno successivo, con la seconda prova, che varierà in base all’indirizzo scolastico di ciascun istituto. Ed è proprio relativa al secondo scritto la novità più consistente: la preparazione della prova non sarà più affidata al Ministero, bensì alle singole Commissioni.

Anno scolastico 2025/26

Adotti un nuovo sussidiario?

Con i nuovi corsi del primo e secondo ciclo per la scuola primaria del Gruppo Editoriale ELi hai un vero e proprio Kit docente in esclusiva per te

kit docente 2024

Massima libertà? Tutto più semplice, direte voi. In realtà alcuni criteri di fondo dovrebbero esserci, in modo da guidare la strutturazione dello scritto a livello nazionale.

Le materie della seconda prova

materie della seconda prova ads

Per il Liceo Classico, ad esempio, pare che la materia della seconda prova sia latino. Ai nostri ragazzi sarà dunque affidato il compito di tradurre un testo in prosa e rispondere a tre domande, legate alla comprensione del brano, ad una semplice analisi linguistica e con uno spazio dedicato ad una riflessione personale dello studente.

Sappiamo tutti che il miglior modo per prepararsi alla maturità è quello di esercitarsi con costanza, affrontando prove simili a quelle che verranno proposte in sede d’esame. Proprio per questo motivo mi sento di consigliarvi di sfogliare il testo “Preparati alla seconda prova scrittalink esterno, che dedica ampio spazio sia alle esercitazioni relative alla traduzione vera e propria, sia all’analisi delle domande a cui i ragazzi dovranno rispondere.

Gli alunni del Liceo Scientifico, invece, si troveranno ad affrontare il tradizionalmente temuto scritto di matematica, che molto probabilmente si comporrà di due problemi e otto quesiti, con l’indicazione di risolvere almeno la metà degli esercizi proposti. Anche in questo caso, come per latino, struttura comune a tutti gli istituti, ma contenuti che saranno stabiliti in autonomia, in base al programma svolto durante l’anno.

E pure qui, non c’è nulla che aiuti più dell’esercizio – fino allo sfinimento, oserei dire – per farsi trovare pronti. Un aiuto concreto può arrivare da “Analisi Matematicalink esterno, testo che ho avuto occasione di sfogliare insieme ad un collega, che ha nella chiarezza e nella completezza i propri punti di forza, con ampie sezioni dedicate agli esercizi e brevi richiami alla teoria, utilissimi per affrontare al meglio i quesiti.

Mercoledì 22 e giovedì 23 giugno saranno dunque le giornate che vedranno i nostri ragazzi tornare in classe per gli scritti dell’Esame di Stato. Saranno le giornate che vedranno i nostri ragazzi tornare alla normalità. Una nuova normalità annunciata con le materie della seconda prova, che, speriamo, possa portare benefici a studenti, insegnanti e famiglie.

CONDIVIDI L'ARTICOLO

ARGOMENTO

SI È PARLATO DI


L’annuncio di Valditara: in arrivo nuove regole su come i docenti dovranno comportarsi sui social. Richiesta sobrietà e autorevolezza

comportarsi sui social

Da diversi anni ormai i social media sono diventati uno degli strumenti più utilizzati dalle persone, e ciò è valido in particolare anche all’interno del contesto scolastico. Conosciamo tutti l’impatto che il web ha oggi su tantissimi studenti e genitori, per non parlare del numero sempre crescente di insegnanti influencer. E proprio sulla presenza online degli insegnanti, influencer o meno, si è concentrata l’attenzione di Giuseppe Valditara. Secondo il ministro…

Le penna rossa “urla” l’errore mentre quella verde è più gentile. Ma è davvero così?

penna rossa

Da sempre la penna rossa è associata, in ambito scolastico, alle correzioni dell’insegnante. Che sia su un compito in classe o su un esercizio, è il segno inconfondibile di errori o dimenticanze da parte degli studenti. Eppure, da diverso tempo ormai anche questo (vecchio) pilastro della scuola sta cambiando. Sempre più insegnanti infatti scelgono di usare una penna verde per le loro correzioni e non più una rossa, con un…

Lanciata una petizione per tenere le scuole aperte anche a giugno e luglio ma con pause più lunghe durante l’anno scolastico

pause più lunghe durante l’anno scolastico

In Italia si va a scuola da inizio settembre a inizio giugno, con date che possono variare da regione a regione per ragioni climatiche e sociali. Si tratta di un’organizzazione dell’anno scolastico che ormai è in vigore da tantissimo tempo, e che in molti stanno pensando di cambiare. Dopo il caso dell’Emilia Romagna, in cui la giunta regionale ha proposto una simile modifica al calendario, adesso arriva anche una petizione…

Docenti, insegnanti di sostegno e ricercatori italiani sono forse le persone più maltrattate d’Italia, il professore è visto solo come un nemico

persone più maltrattate d’Italia

“Oggi professori, insegnanti di sostegno e ricercatori sono forse le persone più maltrattate d’Italia”. Queste sono le parole, senza mezzi termini, di Arianna Porcelli Safonov in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera , in cui parla del senso dell’istruzione oggi. Benché le contraddizioni del sistema scolastico italiano siano sotto gli occhi di tutti, l’attrice porta all’attenzione una questione fondamentale. Oggi infatti i bambini vengono visti come essere perfetti e intoccabili,…

Chi scrive a mano pensa meglio, la scrittura a mano è un superpotere per imparare. Lo dimostra uno studio norvegese

Chi scrive a mano pensa meglio

Con il recente aggiornamento delle indicazioni nazionali per il primo ciclo, torna in auge il dibattito sull’importanza del corsivo e, in generale, della scrittura a mano. Si tratta infatti di un’attività la cui importanza è passata in secondo piano, in un’epoca come la nostra, ma che nondimeno risulta fondamentale nel processo di sviluppo dei ragazzi, e non solo. Lo confermano le tante testimonianze di esperti e diversi studi, secondo cui…

ChatGpt ci rende davvero stupidi? La risposta ufficiale arriva da uno studio del MIT

chatgpt ci rende stupidi

L’intelligenza artificiale è oggi parte integrante della nostra vita quotidiana, che sia utile per lavoro, svago o anche come aiuto nei compiti scolastici. Si tratta di uno strumento dalle grandi potenzialità il cui uso va regolato, soprattutto in ambito educativo. Meno spesso si parla invece degli effetti che l’uso dell’intelligenza artificiale può avere sull’attività cerebrale. A farlo è un recente studio del Media Lab del MIT , secondo cui l’uso…

Crepet: “Da quando abbiamo smesso di bocciare, la scuola ha perso autorevolezza. Si può invertire la rotta solo attraverso il merito”

abbiamo smesso di bocciare

La scuola di oggi non sa più formare le nuove generazioni: ha perso autorevolezza e manca di figure adulte capaci di guidare davvero i ragazzi. Questo in breve il duro giudizio di Paolo Crepet sul sistema scolastico italiano, dato in diverse interviste e interventi recenti. Ma non è tutto qui. Secondo il sociologo, infatti, è l’intero modello educativo ad attraversare una fase di profonda crisi, dalla scuola agli studenti, da…

Ora è ufficiale: smartphone vietati alle superiori, Valditara firma la circolare. «È per il benessere degli studenti»

smartphone vietati alle superiori

Dal prossimo anno scolastico, anche gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado dovranno lasciare lo smartphone nello zaino. Come già annunciato in TV, il Ministro dell’Istruzione e del Merito ha infatti firmato la circolare che vieta l’uso del telefono anche nel secondo ciclo. Anche per scopi didattici. La stretta è giustificata, sostiene Giuseppe Valditara, dalla necessità di tutelare l’apprendimento e il benessere degli studenti. Ma, nonostante le molte voci…

Troppi ricorsi contro le pagelle, per l’esperto i genitori sono rimasti immaturi e si comportano da “adultescenti”

Troppi ricorsi contro le pagelle

A nessuno piace ricevere una pagella con voti troppo bassi, soprattutto se inferiori alle aspettative. Rispetto a poco tempo fa, tuttavia, è cambiato il modo in cui essi vengono recepiti dalle famiglie: non più come incentivo a migliorare, ma come un torto a cui porre rimedio. E così, come riporta Il Messaggero , negli ultimi anni sono aumentati i ricorsi contro le pagelle da parte dei genitori, e non è…

La scuola primaria mantiene una parvenza di educazione, poi dalle medie in poi è un disastro

dalle medie in poi è un disastro

Umberto Galimberti non è certo nuovo a opinioni divisive, soprattutto relative al mondo della scuola. Se spesso il filosofo si è concentrato sul declino degli insegnanti, troppo interessati alle nuove tecnologie o troppo innamorati dello stipendio, adesso è il turno dei genitori e del loro ruolo. Durante un recente intervento , infatti, Galimberti ha avuto modo di analizzare la crisi della scuola a partire dal fallimento della famiglia. Con alcune…

Hai visto la novità?

X