La rivista per la scuola e per la didattica
APPRENDIMENTO

Tutti gli apprendimenti più importanti della vita si sviluppano e si consolidano giocando

Giocare è un’attività fondamentale per lo sviluppo e l’apprendimento dei bambini. Si tratta di semplici movimenti corporei che, a poco a poco, si ampliano e diventano più complessi per introdurre altri elementi. Nel corso degli anni, il gioco permette al bambino di sviluppare la sua immaginazione, esplorare il suo ambiente, esprimere la sua visione del mondo, sviluppare la sua creatività e capacità socio-emotive.

La ragion d’essere dell’infanzia

Cercare di trasformare i bambini in adulti prima del tempo necessario non è salutare per i piccoli. L’età dell’infanzia è una fase della vita in cui il gioco svolge un ruolo fondamentale e non può essere sostituito da responsabilità che non appartengono al mondo dei bambini.

Nuovo!

Back to School, siete pronti?

Riparti con i materiali indispensabili per affrontare al meglio il nuovo anno scolastico.

back to school 2023

Questo lo hanno capito le migliori istruzioni del mondo, come quella finlandese, estone o sudcoreana. In quei paesi, infatti, la scuola si inizia solo ai 7 anni di età, poiché viene data maggiore importanza alle attività ludiche nella prima fase infantile.

L’UNESCO, da parte sua, specifica che “tutti i bambini del mondo giocano, e questa attività è così preponderante nella loro esistenza che si direbbe che sia la ragion d’essere dell’infanzia“. Questo organismo sottolinea che il gioco è vitale, poiché “condiziona uno sviluppo armonioso del corpo, dell’intelligenza e dell’affettività“. Chi non gioca, afferma l’UNESCO, “è un bambino malato, di corpo e di spirito“.

I vantaggi del gioco nell’infanzia

Il gioco è un’attività che si svolge per piacere, viene scelta liberamente e richiede una partecipazione attiva del piccolo. Giocare, inoltre, favorisce lo sviluppo sociale e l’apprendimento ed è alla base stessa della cultura. Più che una semplice opportunità di divertimento, il gioco è una cosa seria per quanto riguarda la salute e lo sviluppo di un bambino.

Ecco alcuni vantaggi del gioco nell’infanzia:

  • È indispensabile per la strutturazione dell’io.
  • Permette al bambino di conoscere il mondo che lo circonda e di adattarsi a lui, perché durante lo stesso gioco il piccolo crea meccanismi per adattarsi ad ogni situazione e comportarsi in modo adeguato.
  • Arricchisce l’immaginazione e promuove i processi creativi.
  • Sviluppa ed allena l’osservazione, l’attenzione, la concentrazione e la memoria.
  • Favorisce la socialità precoce e le capacità di comunicazione sociale.
  • Insegna a rispettare le regole.
  • Permette di sperimentare paure e frustrazioni, così come trionfi e sconfitte.

Sigmund Freud ha spiegato che i bambini non giocano solo per ripetere situazioni piacevoli, ma anche per elaborare quelle che sono state dolorose o traumatiche. Per tutti questi motivi, i giochi sono veramente importanti per i più piccoli.

Non bisogna dimenticare l’importanza del gioco

Nonostante i suoi molti benefici, le statistiche mostrano che il tempo che i bambini hanno per giocare è in calo da decenni. Gli orari scolastici e familiari estremamente strutturati, i genitori che lavorano sempre più lontano da casa, meno posti sicuri per giocare e l’aumento dell’uso di dispositivi digitali e del tempo passato davanti agli schermi rappresentano alcune delle principali ragioni di questo fenomeno.

Basti pensare che, secondo recenti studi, un bambino in età prescolare in media guarda 4 ore e mezzo di televisione al giorno. Un dato decisamente allarmante. Occorre, dunque, tenere a mente i preziosi vantaggi portati dalla pratica del gioco in età infantile e promuovere le attività ludiche.

CONDIVIDI L'ARTICOLO

ARGOMENTO

SI È PARLATO DI


Come celebrare a scuola la Festa dei Nonni del 2 Ottobre

festa dei nonni

Come festeggiare la festa dei nonni? Indubbiamente omaggiandoli con un piccolo dono, semplice e che viene dal cuore. Scopriamo gli stampabili per la festa dei nonni e scegliamo quello più adatto alla nostra classe e ai nostri bambini. La festa dei nonni a scuola A partire dal 2005, in Italia ogni 2 ottobre si festeggia la giornata dei nonni. È stato scelto proprio questo giorno perché il 2 ottobre è…

Guida Menù, le nuove risorse didattiche per la scuola primaria in cui Chef Ada, Bruno, Cinzia e Danilo “saziano” tutti gli alunni: da chi è in difficoltà fino al gifted

guida menù

Guida menù è il nuovo schedario del Gruppo ELI che offre schede operative per tutte le discipline e per tutte le classi di scuola primaria, dalla prima alla quinta, e una guida a cui fare riferimento. Una potentissima risorsa per tutti gli insegnanti. Ma Guida menù non è il solito schedario: permette davvero di costruire una didattica personalizzata e inclusiva grazie alle schede divise in quattro livelli di difficoltà. Esistono…

Accogliere gli alunni in classe con un sorriso fa la differenza

Accogliere gli alunni

Tutti noi ricordiamo con più o meno affetto la nostra vita scolastica. Abbiamo avuto insegnanti più severi, insegnanti più “tolleranti” ma tra tutti loro, nel nostro cuore, ci è rimasta in modo particolare una categoria: quelli che ci hanno donato i loro sorrisi e la loro accoglienza nelle difficili giornate in cui, noi bambini, sentivamo nostalgia di casa e paura della nuova esperienza. Essere accolti con un sorriso può davvero…

Un buon percorso sul riassunto è di grande aiuto per imparare a costruire un metodo di studio personale

percorso sul riassunto

Riassumere uno scritto significa “togliere” alcune parti al testo originale: con il riassunto si perde qualcosa, ma si conservano le caratteristiche e il contenuto del brano originale che viene “smontato e rimontato” in modo semplice e sintetico. Cogliere i punti essenziali di un brano e organizzarli in forma propria non rappresenta un esercizio di semplice riproduzione. Per essere capaci di fare un riassunto, infatti, occorre possedere diverse abilità che a…

Come utilizzare i video didattici presenti nel libro digitale di Grillo e la Luna per un insegnamento completo ed efficace

video didattici

Un sussidiario per il primo ciclo della scuola primaria completo perché contiene tutti i materiali extra che solitamente gli insegnanti sono costretti a cercare altrove: con Il Grillo e la Luna non c’è bisogno! Materiali didattici, video interattivi, schede operative e molto altro sono già inclusi nel pacchetto di adozione. Il progetto dietro la nascita di Il Grillo e la Luna è l’intenzione di costruire un percorso caratterizzato da inclusività,…

Alfabetiere ritagliabile di Si Può Fare, è arrivato il momento di usarlo. Ecco cosa farò con i miei alunni di prima

Alfabetiere ritagliabile di Si Può Fare

Gli insegnanti che lo hanno conosciuto ne sono entusiasti: chi lo ha visionato e ha avuto modo di conoscerlo ha deciso di adottarlo. Scopriamo il magico alfabetiere ritagliabile del sussidiario Si Può Fare, con il quale divertirsi a proporre tante attività divertenti. Un progetto frutto di esperti Si può fare è un progetto a cui hanno lavorato esperti di didattica tra cui uno psicoterapeuta e uno psicologo scolastico. Si può…

L’alfabeto delle emozioni, l’importanza di esplorarle e riconoscerle già con i bambini di classe prima della scuola primaria

alfabeto delle emozioni

La gestione delle emozioni è una delle dieci competenze che l’Organizzazione Mondiale della Sanità definisce “life skills”, ovvero abilità sociali, cognitive e personali per affrontare con positività le sfide che la vita ci propone. Ma per gestire le emozioni è necessario riconoscerle e governarle. Le emozioni hanno implicita la parola movimento (dal latino “moveo”), cioè una tendenza ad agire e, come sostengono i sociobiologi a partire dagli anni ’70, ci…

Crepet: “Basta al genitore immaturo che diventa l’amicone dei figli perché non sa dire di no, la felicità non si raggiunge solo con i sì”

genitore immaturo

Paolo Crepet non è sorpreso dalle ultime scoperte dell’Istituto Superiore di Sanità riguardo alla salute degli adolescenti italiani. Secondo il rapporto basato su 90.000 giovani, ci sono alcune abitudini preoccupanti, come passare troppe ore davanti agli schermi, essere sedentari, mangiare in modo non corretto e fare un uso eccessivo di alcol e droghe. In un’intervista a L’Arena, Crepet ha commentato che queste statistiche riflettono semplicemente le conseguenze degli errori degli…

Accoglienza e rilevazioni delle abilità iniziali in classe terza, kit didattico completo da scaricare

rilevazioni delle abilità iniziali in classe terza

L’accoglienza fa bene non solo a chi viene accolto, ma anche a chi accoglie. Un lavoro ben impostato sull’accoglienza aiuterà ad affrontare più serenamente il nuovo anno scolastico. È dunque importante, nel momento in cui si ritorna in classe, dimostrare che ci si ritrova ancora una volta “insieme”, pronti a percorrere un altro pezzo di strada. STARE BENE INSIEME L’insegnante inviterà gli alunni ad “accogliersi” tra loro, perché un’atmosfera di…

Come organizzare l’accoglienza in classe seconda con Il Grillo e La Luna, con matrici da scaricare

accoglienza in classe seconda con Il Grillo e La Luna

Accoglienza vuol dire “far entrare”. L’accoglienza è disponibilità, è apertura verso le persone, gli apprendimenti, le esperienze, la crescita. Accogliere vuol dire anche mettere in gioco se stessi dimostrandosi disponibili a ricevere e a dare. Questo è il messaggio che è necessario trasmettere agli alunni fin dai primi giorni di scuola e insegnare loro che l”accoglienza” dura per tutto l’anno. Accoglienza è accogliere ed essere accolti. OBIETTIVI ATTIVITÀ E STRUMENTI…

great

Hai il materiale docente?

X