La rivista per la scuola e per la didattica
VALUTAZIONE

Come progettare una reale valutazione di tipo formativo nella scuola primaria durante l’intero anno scolastico

Con l’obiettivo di facilitare i docenti nella formulazione di una valutazione che sia aderente alla crescita personale degli studenti, Si Può Fare offre un ventaglio di sistemi differenti che rispondono a questa domanda: come strutturare al meglio la valutazione affinché rispecchi il percorso didattico intrapreso e maturato dai nostri alunni del primo ciclo di scuola primaria?

La nuova normativa che regolamenta l’argomento indica che la valutazione formativa deve orientarsi sempre e comunque nella direzione della crescita personale dello studente, sul fronte più ampio con cui si guarda al suo intero percorso didattico. L’interesse primario è quello dell’alunno: si evidenziano punti di critici e annotazioni di merito, quindi si appronta un piano di sviluppo per le competenze e le cognizioni di ciascuno bambino.

Le verifiche: come strutturarle?

Ora scontato!

Pronti per la prova Invalsi 2024?

Le Prove Nazionali INVALSI 2024 si svolgeranno da marzo a maggio. L’arco temporale e le date di somministrazione variano in base al grado scolastico e alle materie.

pronti per la prova invalsi 2024

Distinguiamo innanzitutto la valutazione dei pre-requisiti che avviene durante i primi approcci con i bambini, dalle verifiche in corso d’opera e dai test conclusivi: esistono due diversi sistemi attraverso i quali strutturare le prove:

• Il controllo dei processi cognitivi mediante una serie di attività programmate

L’insegnante organizza le verifiche in modo da definire il comportamento dell’alunno, che spazia dal metodo di studio e di apprendimento al coinvolgimento della sfera emotiva durante la didattica, dalle sue capacità di osservazione ai tempi con cui reagisce e risponde e così via.

• La verifica dell’apprendimento in senso stretto tramite strumenti idonei allo scopo

Le attività proposte in Si può fare fanno sì che l’insegnante possa valutare le ipotesi di lettura, le anticipazioni e le inferenze. In altre parole, si pongono sotto osservazione e analisi i processi alla base della letto-scrittura.

Ogni fase di verifica è pensata per essere inclusiva, così che ciascun alunno possa contare su un supporto in linea con le proprie peculiarità e il proprio stile di apprendimento. Questa inclusività si sostanzia nella diversificazione delle consegne inerenti le verifiche, in un ampio ventaglio di difficoltà previste all’interno di una stessa prova, in una classificazione degli esercizi strutturata per adattarsi a stili cognitivi diversi e nell’ideazione di un test Volo Alto che sottopone ai bambini una situazione non nota.

si può fare copertina

SI PUÒ FARE

Il nuovo corso per il primo ciclo della primaria classi prima, seconda e terza edito da Cetem del Gruppo Editoriale ELI

Le situazioni valutabili: di cosa si tratta?

situazione valutabile 1 si può fare
situazione valutabile 2 si può fare

Le situazioni valutabili, inserite nel percorso didattico del volume di letture di Si Può Fare, costituiscono una serie di esercizi che permettono al docente di affrontare il momento della valutazione accorpando, in solo istante, fronti e frangenti di analisi diversificati. In un’unica prova, il docente può quindi osservare diverse situazioni che non escludono, ma prevedono, molteplici stili di apprendimento.

I vantaggi non si limitano a semplificare l’attività del docente, ma concorrono a migliorare l’apprendimento dei ragazzi e a stimolarli durante le proposte di verifica. Cerchiamo di evidenziare insieme i punti di forza di una simile struttura valutativa:

  • invece di sottoporre agli studenti diverse prove di verifica durante la fine del quadrimestre, la situazione valutabile ne predispone una attraverso la quale esplorare diverse tematiche e traguardi formativi;
  • non soltanto attività per il singolo, ma anche di gruppo che permettono all’alunno di lavorare in team e di dimostrare di saper apportare il proprio contributo in un’esercitazione corale;
  • la situazione valutabile delinea un quadro operativo che rende la prova non solo stimolante, ma anche motivante per chi è portato ad affrontarlo;
  • la valutazione tende a coinvolgere l’alunno nel proprio percorso formativo, per farlo sentire protagonista del proprio sviluppo e del suo stesso apprendimento;
  • un singolo momento di verifica contribuisce ad alleviare lo stress da “verifica”;
  • la presenza delle pagine nel volume e non nella guida fa sì che l’alunno sia in grado di comprendere chiaramente quali saranno gli intenti della verifica e gli argomenti di valutazione.

LEGGI ANCHE: Il testo scolastico migliore per la nuova valutazione è quello che ha le situazioni valutabili

L’autovalutazione in Si può fare

diario di volo si può fare valutazione di tipo formativo

Si può fare prevede un Diario di Volo attraverso il quale gli alunni e le alunne possono interfacciarsi con i risultati del loro studio anche sotto una luce di tipo emozionale, esprimendo ed elaborando sensazioni relative al loro percorso scolastico.

La capacità di autovalutarsi rientra nelle competenze di base che la valutazione formativa, nella nuova normativa, vuole incentivare: soffermarsi su quello che è il proprio metodo di apprendimento è uno stadio importantissimo che aiuta lo studente ad acquisire una più corretta consapevolezza dei propri pregi, delle proprie difficoltà e degli obiettivi che è in grado di raggiungere.

Il bambino è, perciò, posto al centro del momento educativo, in quanto primo attore del percorso scolastico di cui è protagonista. Lo strumento dell’autovalutazione fa sì che il docente assuma consapevolezza riguardo le percezioni dello studente sul proprio operato, ottenendo un riscontro relativo al processo cognitivo, e diramando eventuali punti di difficoltà che hanno rappresentato un ostacolo nel corso delle lezioni.

diario di bordo si può fare valutazione di tipo formativo

Il Diario di Volo si collega a doppio filo col Diario di Bordo dell’insegnante: presente all’interno della guida riservata alle classi di prima, consente ai docenti di guardare al percorso di studio dei bambini da un punto di vista oggettivo.

Il KIT di Valutazione: Valutare oggi

valutare oggi si può fare valutazione di tipo formativo

Valutare Oggi costituisce il KIT di valutazione allegato al corso di Si Può Fare, di cui ogni docente può predisporre: si spazia dall’Italiano all’Educazione civica, nello sviluppo di un percorso esaustivo che sottopone all’attenzione dell’insegnante prove di verifica ma anche strumenti utili per il corso dell’intero anno scolastico, quale, ad esempio, il percorso di autovalutazione dedicato agli studenti.

Le attività si strutturano su tre differenti tipologie:

• Mi osservo

• Il mio percorso

• Feedback

si può fare copertina

SI PUÒ FARE

Il nuovo corso per il primo ciclo della primaria classi prima, seconda e terza edito da Cetem del Gruppo Editoriale ELI

CONDIVIDI L'ARTICOLO

ARGOMENTO

SI È PARLATO DI


Il metodo fonematico sillabico animato di Incanto

metodo fonematico sillabico animato

Il metodo di insegnamento della letto-scrittura non è un fattore di secondaria importanza: non è proprio vero che il bambino o la bambina impara a leggere e a scrivere in modo corretto, in tempi brevi e amando quanto sta facendo in qualunque modo si insegni. È vero però che egli/ella può imparare “nonostante l’insegnante”, come diceva Piaget. Ma ce la farebbero proprio tutti/e? Dunque il metodo non va lasciato al…

L’inclusività non è solo una bella parola scritta nei manuali, in Puglia c’è una scuola dove il bar è gestito da studenti con disabilità

bar gestito da studenti con disabilità

Quando si parla di inclusione, spesso la si riduce ad un mero concetto astratto quando in realtà rappresenta un insieme di azioni e iniziative volte a garantire l’inserimento di ciascun individuo all’interno della società. Ciò vale sia per la società nel suo complesso sia per la scuola, che della società rappresenta un modello “in scala”. Per questa ragione, si è parlato tanto dell’apertura del bar dell’Istituto Dell’Aquila-Staffa di San Ferdinando…

Smartphone a scuola, sì o no? In Francia, Inghilterra, Olanda e Finlandia sono vietati senza se e senza ma

Smartphone a scuola

La questione dello smartphone a scuola è forse fra le più dibattute negli ultimi anni. Da una parte ci sono gli ottimisti, secondo i quali è più importante insegnare a usare lo smartphone in modo corretto che vietarlo tout court. Dall’altra parte ci sono i critici, per cui usare lo smartphone a scuola non fa bene agli studenti sul lungo periodo. Diversi Paesi hanno già vietato in qualche modo questo…

Libri per l’ora di alternativa nella scuola primaria

libri per l'ora alternativa

Le insegnanti che svolgono le ore di alternativa, con i bambini che non si avvalgono dell’insegnamento della religione cattolica, spesso si trovano in difficoltà: quali attività proporre? Quali attività possono essere di carattere educativo e valoriale come l’insegnamento della religione, ma senza essere legate alla religione? Cosa si può proporre, che non sia noioso ma coinvolgente e divertente? L’alternativa che vogliamo, del Gruppo Editoriale ELi, è la risposta a tutte…

Il sussidiario Incanto è un progetto unitario dove il valore del Noi si rinforza costantemente

sussidiario Incanto

Incanto, il nuovo sussidiario per i primi tre anni di scuola primaria edito da La Spiga del Gruppo Editoriale ELi, è prima di tutto animare l’apprendimento con le lettere-personaggio e le loro storie da ascoltare, cantare, drammatizzare e, finalmente, desiderare di leggere. Incanto pone alle basi dell’apprendimento la curiosità e le emozioni: la colla senza la quale tutte le conoscenze si disperdono, invece di imprimersi in maniera indelebile nella mente…

#altuofianco Sostegno del Gruppo Editoriale ELi è la sezione per il sostegno più ricca di materiali gratuiti che ci sia

sezione per il sostegno

Gli insegnanti di sostegno, con le loro testimonianze e i loro commenti sui social, confrontandosi e condividendo opinioni, sono giunti a una conclusione: una sezione sostegno così completa e in continuo aggiornamento ce l’ha solo il Gruppo Editoriale ELi. materiali in continuo aggiornamento Gli insegnanti di sostegno hanno bisogno di materiali sempre nuovi, curati e aggiornati, ma spesso sono difficili da trovare. Le guide offrono percorsi facilitati ma non personalizzati,…

Nel Cuore dei Saperi è il sussidiario più scelto, preferito dal 38% degli insegnanti in un sondaggio su Facebook

sussidiario più scelto

La matematica è una delle discipline più importanti nell’ambito della scuola primaria, in tutti i gradi di istruzione, e non solo. Eppure, per gli studenti spesso risulta troppo complessa da apprendere, tanto che ci si accontenta di memorizzare i concetti in modo meccanico, o poco più.  Per questa ragione, è necessario un nuovo approccio nell’insegnamento della matematica che sappia coinvolgere gli studenti già dalla scuola primaria, a partire dai relativi…

Il massimo esperto di Vygotskij in Italia: “Il sussidiario Incanto risalta la piena assimilazione del pensiero vygotskiano”

massimo esperto di Vygotskij

Riportiamo in forma integrale il testo della presentazione di Incanto, il nuovo sussidiario per il primo ciclo di scuola primaria di Maria Annunziata Procopio e Giulia Corasaniti, edito da La Spiga del Gruppo Editoriale ELi. Il testo è a cura dello psicologo Luciano Mecacci, già professore ordinario di psicologia generale presso la Facoltà di Psicologia dell’Università degli Studi di Firenze, considerato tra i massimi esperti al mondo di Vygotskij. “Più…

I ricercatori mettono in guardia gli insegnanti: ascoltare gli errori grammaticali provoca stress e fa male alla salute

ascoltare gli errori grammaticali

L’immagine appartiene alla cultura popolare: uno studente commette un errore grammaticale e l’insegnante trasalisce di conseguenza. Forse la realtà è più prosaica, ma allo stesso tempo questa immagine non sembra essere così lontana dal vero. Un recente studio ha infatti scoperto che ascoltare errori grammaticali può causare una reazione di stress nel nostro corpo. Vediamo in che senso. errori grammaticali e stress Lo studio è stato pubblicato rivista scientifica Journal…

Sono gli insegnanti a dirlo: i bambini adorano Festa a Sorpresa

bambini adorano Festa a Sorpresa

Il progetto didattico di Festa a sorpresa per la Scuola Primaria propone per la classe prima un percorso che intende accompagnare le bambine e i bambini alla scoperta della lettura e della scrittura, guidandoli all’acquisizione di tutti i tipi di linguaggi e a un primo livello di padronanza delle conoscenze e delle abilità indispensabili alla conoscenza del mondo. Festa a sorpresa pone alle basi dell’apprendimento la curiosità e le emozioni,…

great

Hai visto le novità?

X