La rivista per la scuola e per la didattica
APPRENDIMENTO

Dal metodo Alberto Angela ai sussidiari scolastici, come il potere dello storytelling influisce nell’apprendimento

Ho avuto il piacere di sfogliare un progetto didattico molto originale, configurato in modo semplice ma innovativo (innovativo davvero!) che prevede un doppio percorso per i nostri giovani studenti: un libro che  lavora su accoglienza, prerequisiti, pregrafismo, percorsi di ascolto e vocali, e un altro libro che invece affronta consonanti, traslitterazione, percorsi di lettura, riflessione linguistica.

Entrambi hanno come comune denominatore l’educazione emotiva e l’educazione civica, ma soprattutto lo storytelling come strumento didattico. Si chiama “Sottosopra: corso di letture per classi 1-2-3 scuola primaria” ed è edito da La Spiga del gruppo Editoriale ELi. Ecco perché mi ha colpito.

L’importanza dello storytelling credo che ormai sia sdoganata: è uno strumento utilissimo per raccontare cose a volte molto noiose tenendo sempre alto il livello di attenzione della platea. Senza andare troppo lontano, quando parlo dell’importanza dello storytelling mi piace citare uno dei grandi maestri italiani di questa pratica, ovvero Alberto Angela.

Nuovo!

Pronti per la prova Invalsi 2024?

Le Prove Nazionali INVALSI 2024 si svolgeranno da marzo a maggio. L’arco temporale e le date di somministrazione variano in base al grado scolastico e alle materie.

pronti per la prova invalsi 2024

Il successo delle sue trasmissioni televisive è basato proprio sull’arte di raccontare storie, perché le storie generano emozioni in chi le ascolta (o le legge), per questo sono interessanti e si ricordano facilmente. Avevamo scritto un articolo sul metodo Alberto Angela link esterno, su quel modo tutto suo di rendere interessanti e coinvolgenti anche le materie e gli argomenti più noiosi, uno strumento che molti professano ma che pochi utilizzano.

Lo storytelling è una tecnica che consiste nel raccontare storie per insegnare le conoscenze e sviluppare le competenze agli alunni. Questo approccio alla didattica è molto efficace perché i bambini amano ascoltare storie e si identificano con i personaggi. Ad esempio, in una delle storie si parla di un uccellino che non riesce a volare, ma che grazie alla perseveranza e all’aiuto degli amici riesce a superare le proprie difficoltà e a raggiungere il proprio obiettivo.

Questa storia può essere utilizzata per insegnare ai bambini l’importanza della perseveranza e della collaborazione. Inoltre, lo storytelling aiuta a stimolare l’immaginazione e la creatività dei bambini e a migliorare la loro capacità di ascolto e di comprensione.

SOTTOSOPRA

Scopri il nuovo sussidiario del primo ciclo della scuola primaria con la presentazione dei numeri in matematica con le cinquine e largo uso di logica e ragionamento

A proposito dell’importanza dello storytelling nella didattica, parlando di empatia, emozioni, importanza della narrazione, Sottosopra è un sussidiario che non ha equali: tutte e tre le storie dei diversi sfondi integratori delle tre classi di prima, seconda e terza sono caratterizzate da una fortissima carica empatica. Una delle storie che mi ha più colpito è quella di classe seconda, con protagonisti degli uccelli che devono attraversare 10 valli per andare alla ricerca del Re, che simboleggia la conoscenza e che consentirà loro di salvare il pianeta. La storia è presente via via sulle doppie pagine di apertura capitolo del libro di lettura durante tutto l’anno scolastico.

In conclusione, “Sottosopra” è un volume che consiglio vivamente agli insegnanti della scuola primaria che vogliono utilizzare lo storytelling come strumento di apprendimento. Grazie alla sua vasta selezione di storie e alle schede didattiche correlate, questo libro offre un’ottima risorsa per creare lezioni coinvolgenti e divertenti che stimolano la creatività e l’immaginazione dei bambini.

CONDIVIDI L'ARTICOLO

ARGOMENTO

SI È PARLATO DI


La storia di Luca Venturelli per la giornata mondiale della disabilità, da “scappare dalle reazioni” al sogno delle Paralimpiadi

luca venturelli

Luca Venturelli è un atleta, frequenta la scuola secondaria di secondo grado ed è sempre molto gentile e accogliente. Tra le sue caratteristiche c’è anche quella di essere autistico e lui spiega con molta dolcezza e chiarezza, i suoi punti di forza e le difficoltà che incontra nella sua vita quotidiana. La sua passione per l’atletica è nata quando era molto piccolo. Non riuscendo a comunicare e ad esprimere il…

La reazione di un’insegnante a un’umiliazione da parte di un genitore spopola sul web e diventa virale

reazione di un'insegnante 2023

Un’insegnante ha subito un’umiliazione da parte di un genitore, ma la sua reazione sul web in poco tempo spopola e diventa virale. Non è una notizia del tutto nuova che uno studente manchi di rispetto a un docente e che, spesso, questo comportamento porti i genitori a prendere le parti dei loro figli a discapito degli sforzi educativi profusi da chi lavora nell’ambiente scolastico. Questa è la storia di Julie…

L’importanza della valutazione in itinere che la pedagogia contemporanea vorrebbe abolire

valutazione in itinere

Lo scopo della valutazione non è quello di classificare gli alunni, ma quello di capirli e aiutarli nel percorso della loro formazione, attraverso esperienze di apprendimento significative, per permettere a tutti di sviluppare nel miglior modo possibile le loro capacità, intelligenze e attitudini. Quando valutare: prima, durante, dopo Valutazione e rapporti con le famiglie Nuovo! Pronti per la prova Invalsi 2024? Le Prove Nazionali INVALSI 2024 si svolgeranno da marzo…

Essere uno studente disabile non vuol dire essere uno studente di serie B, c’è bisogno di più educatori dedicati

studente disabile

Nico Acampora, ideatore e presidente di PizzAut, catena di pizzerie gestite da ragazzi autistici, mette in luce il problema che, da anni, lamentano anche molte altre famiglie: nella scuola italiana c’è carenza di educatori. A causa della mancanza di fondi, molti studenti disabili si trovano senza assistenza educativa o comunque con ore assegnate decisamente insufficienti. “Essere uno studente disabile non significa essere uno studente di serie B”, dichiara Acampora il…

La preside dice stop ai tablet: “Meglio gli appunti su carta, sfruttate la creatività generata dall’uso della mano”

stop ai tablet

Il tablet come strumento per prendere appunti a scuola è stato oggetto di un chiaro “no” da parte della dirigente scolastica del liceo artistico Melotti di Cantù, Anna Proserpio. In una recente comunicazione diretta agli studenti, la dirigente si è espressa in modo deciso a favore dell’appunto a mano, entrando così nel dibattito in corso anche in altre istituzioni scolastiche riguardo all’utilizzo dei mezzi tecnologici nell’apprendimento. Pur riconoscendo eccezioni per…

Esempi di didattica laboratoriale di matematica per la classe prima in Festa a sorpresa

didattica laboratoriale di matematica per la classe prima

In Festa a sorpresa i numeri vengono presentati sempre con collegamenti a esperienze reali, mentre la continua presenza della linea dei numeri ha lo scopo di far interiorizzare il loro carattere ordinale. È consigliabile avviare fin da subito lo studio della matematica con attività che prevedono la collaborazione di tutti i compagni: le situazioni di gioco sono particolarmente utili quando si tratta di introdurre i concetti di addizione e sottrazione….

Le caratteristiche di una didattica STEAM

steam

STEAM è un acronimo composto dalle iniziali di alcune discipline: Science ➜ Scienze, lo studio del mondo e dei fenomeni della natura. Technology ➜ Tecnologia, non solo digitale, che comprende qualsiasi artefatto o opera che derivi da un processo trasformativo intenzionale da parte dell’uomo. Per questo motivo, ogni prodotto creato dai ragazzi per la risoluzione di un problema è tecnologia. Tecnologia comprende il Coding. Engineering ➜ Ingegneria, il processo di…

L’affettività e i sentimenti non possono diventare materia scolastica perché si imparano meglio per strada, in famiglia, ovunque

affettività

Dopo la tragica morte di Giulia Cecchettin, Paolo Crepet, psichiatra e sociologo, esamina le possibili cause del gesto estremo attribuito a Filippo Turetta. Secondo Crepet, il problema principale risiede nella gestione della frustrazione da parte dei giovani, un apprendimento che, a suo avviso, è stato insufficiente a causa di un’eccessiva protezione genitoriale. Il tentativo dei genitori di preservare i propri figli da sofferenze e frustrazioni finisce per renderli incapaci di…

Le soft skills non sono da considerare un ulteriore carico a danno degli insegnanti ma uno strumento anche in grado di valorizzare l’azione didattica quotidiana

soft skills

Le soft skills, come precisione, resistenza allo stress e problem solving, sono molto importanti nel lavoro di oggi. Queste sono abilità che aiutano a fare bene nel mondo del lavoro. Gli insegnanti stanno cercando di preparare gli studenti ad affrontare il lavoro per la prima volta. Le soft skills per l’efficacia personale aiutano a sviluppare la creatività e l’equilibrio. Queste sono importanti anche quando si affrontano compiti noiosi. Le competenze…

L’educazione all’affettività si studia in 10 paesi europei su 25, l’Italia non è tra questi

educazione all'affettività

Non solo l’analisi della struttura linguistica delle lingue, ma sempre più frequentemente, la scuola italiana viene chiamata a insegnare le grammatiche della vita, specialmente in risposta agli eventi emotivamente intensi di cronaca nera che coinvolgono i giovani. Nei recenti mesi, gli episodi di violenza e tragedia che hanno scosso l’Italia, da Casalpalocco a Caivano, passando per Palermo fino a Vigonovo, hanno spinto sempre più a preparare preventivamente gli studenti di…

great

È nato #altuofianco Sostegno

X