La rivista per la scuola e per la didattica
MUSICA

Mariele Ventre, l’anima dello Zecchino d’Oro ora arriva sui banchi di scuola

Una carriera dedicata ai piccoli talenti della musica, terminata prematuramente a causa di un brutto male a cui si dovette arrendere all’età di 56 anni. Mariele Ventre è stata per 38 anni la vera anima dello Zecchino d’Oro e in questo articolo andiamo a scoprire qualcosa in più su di lei.

IL RICORDO DELLA SORELLA

Aveva due passioni: la musica e i bambini. In famiglia eravamo tutti d’accordo che Mariele dovesse fare la concertista“. Con queste parole Maria Antonietta Ventre racconta l’essenza della sorella. Un’amante della musica, che ha passato anni a formarsi per ottenere una carriera da concertista con i fiocchi, ma che poi vi ha rinunciato per dedicarsi alla formazione dei piccoli talenti. L’incontro con i bambini le cambiò la vita.

Ebbene sì, Maria Rachele Ventre ha rinunciato alle sue ambizioni concertiste e alla maternità per dedicare tutta sé stessa ai bambini dello Zecchino d’Oro, ma non se ne è mai pentita. Quando iniziò la sua avventura in televisione, nessuno si sarebbe mai immaginato il successo che poi il programma televisivo ebbe. La sorella lo descrive come un vero e proprio “miracolo, un premio dopo tanta fatica e dopo tanto coraggio“.

mariele ventre

DOLCE MA ANCHE SEVERA

Quando un bambino lascia il coro dello Zecchino d’oro, specialmente se ne ha fatto parte per molto tempo, perdo una parte di me“. Questa dolce confessione ci fa capire quanto Mariele Ventre ci tenesse ad ogni singolo bambino e con che passione svolgesse il suo lavoro. Questa sua dolcezza, tuttavia, non faceva rima con debolezza. La mamma dello Zecchino d’Oro, infatti, sapeva bilanciare affetto e controllo quando si rivolgeva ai bambini del coro.

Padre Berardo Rossi, vecchio amico di famiglia e direttore dell’Antoniano, la descriveva così: “All’indiscutibile eredità di una grande musicista ed educatrice, Mariele unisce alcune caratteristiche del suo temperamento, uno sguardo magnetico, un’espressione dolce con un atteggiamento gentile e autorevole, rigore, tenacia, valore sacrificale e la sua capacità di valorizzare i bambini durante la sua vita, che mostravano una fede e una vita radicali che erano straordinariamente popolari e conquistavano il cuore della gente“.

LA FONDAZIONE MARIELE VENTRE

Esattamente venti giorni dopo la direzione del suo trentottesimo e ultimo Zecchino d’Oro, il 16 dicembre 1995 arriva la notizia della sua morte, al termine di una lunga lotta contro un tumore al seno. Ma i suoi ideali non sono stati dimenticati, bensì sono stati ereditati dalla Fondazione Mariele Ventre, creata per volere della famiglia a Bologna.

A partire dalla fondazione, sono state promosse diverse iniziative, tra cui:

  • inaugurazioni di istituti scolastici e ospedalieri a lei dedicati
  • laboratori musicali per i bambini nelle scuole italiane
  • un Concorso Internazionale per direttori di coro
  • pubblicazioni sulla sua vita
  • un epistolario creato dalla sorella di Mariele, Maria Antonietta.
zecchino d'oro

IL METODO MARIELE VENTRE ANCHE A SCUOLA

E non solo, anche corsi di formazione per insegnanti, dove viene insegnato il metodo legato alla didattica corale di Mariele Ventre favorendo la consapevolezza che ogni sentimento, ogni stato d’animo ha la sua caratteristica prosodia. Questi corsi hanno come obiettivo quello di permettere alle maestre di educare alla musica e al canto nel rispetto di un preciso schema ritmico-melodico, praticando la direzione e la gestione di un coro nella scuola primaria e dell’infanzia.

Per concludere, una curiosità: Antonella Boriani e Gianmarco Gualandi le hanno dedicato una canzone intitolata “Mariele chi è?”, che venne cantata dal Piccolo Coro Mariele Ventre dell’Antoniano il 22 novembre 2005.

Perché la canzone di Mariele è ancora nell’aria.

CONDIVIDI L'ARTICOLO

ARGOMENTO

SI È PARLATO DI


Sono in aumento i casi di autismo, in Italia 1 bambino su 77 ha un disturbo dello spettro autistico. Che cosa deve fare la scuola

disturbo dello spettro autistico

L’incidenza dei disturbi dello spettro autistico fra i giovani è, secondo i dati forniti dall’Osservatorio Nazionale Autismo , in costante aumento. Si tratta di una tendenza che rappresenta una sfida significativa per istituzioni e famiglie, in un panorama spesso impreparato per affrontare la complessità del fenomeno. Da questo punto di vista, uno dei contesti più indicati per promuovere l’inclusione è proprio quello scolastico. Fra gli obiettivi della scuola c’è infatti…

Uno studio rivela che se odi la matematica, molto probabilmente lo faranno anche i tuoi figli

odi la matematica

Il rapporto fra gli studenti e la matematica non è sempre idilliaco: molti bambini e ragazzi faticano ad affrontare questa materia, e spesso il problema non è legato soltanto alla sua complessità. Per esempio, un recente studio ha cercato di comprendere il legame fra uno stile di vita sano e i buoni risultati in matematica. Di diverso avviso è invece una ricerca pubblicata sul Journal of Experimental Child Psychology, secondo…

Dal prossimo anno scolastico ci sarà la pagella per i presidi. Lo stipendio sarà legato ai risultati

pagella per i presidi

Dopo tante discussioni, alla fine Giuseppe Valditara ha firmato il decreto che introduce la valutazione per i dirigenti scolastici. La cosiddetta pagella dei presidi porta con sé alcune novità, come la ricaduta sulla retribuzione e una serie di obiettivi da raggiungere. Si tratta di un sistema che entrerà in vigore già nel corso di questo anno scolastico, benché in forma semplificata, ma che entrerà a regime già dal prossimo settembre….

Un’ora di schermo al giorno aumenta il rischio di miopia nei bambini del 21%

miopia nei bambini

Fra le condizioni mediche più diffuse c’è senza dubbio la miopia, in cui la visione da lontano è ridotta e gli oggetti appaiono sfocati. Oltre a rendere più difficile la visione, la miopia porta con sé anche rischi significativi per la salute oculare, per cui è necessario comprendere meglio la sua incidenza e le sue cause potenziali. Risponde proprio a questa esigenza la ricerca pubblicata di recente sulla rivista JAMA…

Se non fate silenzio, facciamo matematica

facciamo matematica

Ecco, fermiamoci un attimo e riflettiamo: quale messaggio stiamo trasmettendo ai nostri studenti quando diciamo espressioni di questo tipo? Se la matematica diventa una minaccia, un castigo da infliggere, non c’è da stupirsi se molti la vivono con ansia o rifiuto. Eppure, la matematica è una disciplina affascinante, piena di sfide e soddisfazioni. Perché, allora, non ribaltare completamente la prospettiva? Immaginiamo di dire agli alunni: “Se oggi lavoriamo bene, ci…

I primi 5 minuti di una lezione di inglese della primaria sono fondamentali: il lead-in e la sua metolodogia

lead in

La lezione più efficace è quella in cui tutti i partecipanti sono coinvolti e partecipi alle attività. Iniziarla con il piede giusto è quindi davvero fondamentale! Non basta dire Open the book, indicare il numero della pagina e far svolgere un esercizio. La lingua deve essere vissuta e appresa, attraverso il libro di testo, ma anche uscendo dai binari della pagina e dell’unità didattica. Ecco dunque l’importanza del lead-in, un…

Lucio Corsi ha dato voce ai tanti ragazzi che si sentono sbagliati. Nella rinuncia a essere prestante sta la sua vera potenza

Lucio Corsi

La partecipazione di Lucio Corsi al Festival di Sanremo ha fatto molto discutere, e non è un caso. Moltissime persone hanno apprezzato il brano “Volevo essere un duro”, arrivato secondo alla kermesse, in cui il cantautore toscano parla di accettazione di sé e fragilità. Una sorta di nuova mascolinità, come la definisce la sociologa Anna Simone in un articolo pubblicato sul quotidiano La Repubblica. Secondo Simone, sono diverse le ragioni…

Ma perché vi incazzate per i voti?

incazzate per i voti

I voti sono un importante strumento che permette di valutare in modo semplice e veloce la preparazione degli studenti su uno specifico argomento. Troppo spesso però numeri e giudizi finiscono per rappresentare, ai loro occhi e non solo, un parametro assoluto che indica il valore di ciascuno studente. Si tratta di una lettura sbagliata, che di certo non aiuta i ragazzi a migliorare la loro preparazione né le famiglie nel…

Space English, il nuovo corso di inglese della ELi per la scuola primaria

space english 2025

Space English è il nuovo corso di inglese ELi per la scuola primaria che unisce obiettivi ministeriali e materiali innovativi, con un grande traguardo: rendere bambini e bambine protagonisti di un viaggio alla scoperta di una nuova lingua, attraverso l’esplorazione di nuovi mondi. Durante uno scambio scolastico spaziale, i protagonisti dei volumi incontrano nuovi amici e nuove amiche con cui visiteranno i rispettivi pianeti e scambiano informazioni circa usi e…

Mai parlare male degli insegnanti davanti ai figli, non è così che si educa. Li ridurrete a non fidarsi di nessuno.

parlare male degli insegnanti

Ospite all’incontro Scuola per Genitori PLUS, organizzato da Confartigianato Vicenza , Umberto Galimberti è tornato sul rapporto fra scuola e famiglia. Fondamentale nel percorso di crescita degli studenti, e non solo, questa relazione spesso diventa una sterile contrapposizione che non giova ad alcuno. Per questa ragione, il filosofo e psicanalista ha lanciato un appello ai genitori: “mai parlare male degli insegnanti davanti ai propri figli”. Un invito chiaro e diretto…

80€ in regalo per te!

X