La rivista per la scuola e per la didattica
APPRENDIMENTO

Spopola lo spagnolo, scompare il francese: perché sempre più scuole stanno abbandonando la lingua transalpina

Il francese è parlato da circa 267 milioni di persone nel mondo, è la lingua della moda, della diplomazia, della cucina. Il francese è una lingua con moltissime irregolarità, non è interpretabile e, a dir la verità, non è semplicissima. Ma il suo studio è indubbiamente un vantaggio, per molti motivi. Tuttavia sembra che in Italia si stia “perdendo” l’abitudine di studiarlo a scuola. In passato veniva studiato addirittura come prima e unica lingua straniera, al posto dell’inglese.

Perché non si studia più il francese, e perché invece sarebbe necessario riprendere a studiarlo link esterno con più frequenza, al posto dell’onnipresente inglese o dell’esotico cinese link esterno ? Ogni anno si assiste, infatti, al taglio di moltissime cattedre di francese in Italia, perdita di lavoro per molti docenti e perdita di una parte culturale molto importante: il francese è una lingua romanza (di origine latina), come l’italiano, il suo studio, come lo studio di qualsiasi lingua, è arricchente e può farci comprendere molti aspetti anche della nostra cultura e del nostro passato.

LE MOTIVAZIONI

Ora scontato!

Pronti per la prova Invalsi 2024?

Le Prove Nazionali INVALSI 2024 si svolgeranno da marzo a maggio. L’arco temporale e le date di somministrazione variano in base al grado scolastico e alle materie.

pronti per la prova invalsi 2024

1. PERCHÉ? Vi è il pregiudizio che il francese, nel mondo, sia una lingua poco parlata e “non convenga” investire anni di studio, vista la “poca” presenza sul globo di persone parlanti francese rispetto a inglese, spagnolo o cinese.

…INVECE la presenza del francese nel mondo è tutt’altro che ridotta. Se numericamente è vero che inglese, spagnolo e cinese la superano, è pur vero che nel mondo ha una grande estensione! La Francia e il Belgio sono infatti solo una piccola parte, ma il francese si parla nell’immenso Canada, vivace e ricco dal punto di vista dei rapporti professionali con l’Europa e in moltissime altre parti del mondo sparse: numerose nazioni africane, isole nel Pacifico e, non dimentichiamo, nella nostra Valle d’Aosta!

a la une francese

2. PERCHÉ? Si pensa che il francese non aiuti (più) a trovare lavoro. La presenza dell’inglese, nel curriculum vitae, è ormai un diktat e oltre all’inglese inizia a prendere piede lo studio di lingue più “esotiche” come il cinese e l’arabo, o considerate emergenti come il russo.

…INVECE sarebbe auspicabile conoscere il francese, anche perché il volume di affari commerciali tra Italia e Francia è molto alto e, se nessuno lo studia, chi comunicherà con loro per mantenere questi scambi? Sullo stesso territorio italiano sono presenti più di millecinquecento aziende francesi, che per assumere prediligono la conoscenza di questa lingua.

atouts cmmerce francese

3. PERCHÉ? Il francese è considerato difficile. La grammatica è complessa e articolata e i ragazzi lo trovano arduo. Preferiscono quindi orientarsi verso l’inglese, che è una garanzia dal punto di vista lavorativo, o lo spagnolo, considerato ingenuamente più vicino all’italiano e quindi più semplice.

…INVECE il francese ha fascino, charme, è elegante. Non sarà schietto e immediato come l’inglese e non avrà la melodia dello spagnolo o dell’italiano, ma rimane comunque una lingua molto bella, che regala una parlata molto affascinante. Il fatto che sia un po’ più difficile rende il suo studio una bella sfida che non può che elasticizzare la nostra mente.

I docenti italiani stanno cercando di sensibilizzare verso questo fenomeno, facendo riflettere sulla necessità di non perdere lo studio del francese e di considerare i grandi vantaggi che questa lingua offre. Senza considerare le enormi motivazioni che legano l’economia italiana a quella francese, non bisogna dimenticare che lo studio di una lingua è sempre opportunità di incontro e scambio con un altro popolo, è importantissimo per emanciparsi nel turismo e la conoscenza di un’altra lingua, indipendentemente da quale lingua sia, è un pezzo di cultura altra che rendiamo nostra.

Sia lode ai francesi che si son presi a cuore i due bisogni fondamentali della società umana: il mangiar bene e l’eguaglianza civile, e han fatto passi da gigante nell’arte culinaria e nella libertà

Heinrich Heine

CONDIVIDI L'ARTICOLO

ARGOMENTO

SI È PARLATO DI


Nel sussidiario “Nel cuore dei saperi” si trovano metodologie attive ideali per sostenere una didattica inclusiva

metodologie attive

Uno degli elementi di valore della scuola italiana consiste sicuramente nell’impegno profuso per favorire la rimozione e il superamento di ogni ostacolo alla promozione della persona e per consentire a tutti e a ognuno di trovare gli strumenti per esprimere al meglio le proprie potenzialità. Fin dal 1977, la scuola italiana si è dotata di strumenti normativi, organizzativi e professionali realizzando un modello di inclusione che continuamente si arricchisce grazie…

Per l’influencer Beatrice Valli la scuola per com’è adesso è noiosa e non fa venire voglia di studiare

beatrice valli

Di fronte alla domanda “cosa pensi della scuola?”, è lecito attendersi tante risposte diverse da parte di alunni e studenti di tutte le età. Magari alcuni diranno qualche parola di apprezzamento, ma è normale che per molti altri l’istruzione possa diventare ripetitiva, poco stimolante, addirittura noiosa. Un conto è che a dirlo sia uno studente, un altro è che queste parole siano pronunciate da un genitore, che magari ha più…

San Paolo nella scuola primaria, un successo caratterizzato da libri scolastici di qualità ed insegnanti soddisfatti

san paolo nella scuola 2024

San Paolo Edizioni, rinomato gruppo editoriale cattolico italiano, ha introdotto una ventata di freschezza nel mondo scolastico, facendo ingresso nel settore a partire dal 2017, grazie ad una profonda collaborazione con La Spiga del Gruppo Editoriale ELi, nome già apprezzato e riconosciuto dagli insegnanti come punto di riferimento di qualità didattica e rigorosità autoriale. Il contributo coraggioso ha portato con sé un nuovo approccio alla religione e alla cultura nelle…

Se non volete trovarvi male con la matematica nella scuola primaria adottate Nel Cuore dei Saperi, per le maestre “è il migliore”

matematica nella scuola primaria

Cosa cerca un insegnante da un libro di matematica nella scuola primaria? Una grande presenza di attività pratiche, esercizi e problemi che coinvolgano gli studenti e li aiutino a comprendere i concetti matematici in modo interattivo, autentico, concreto. Dei compiti di realtà e contenuti didattici vicini alla vita quotidiana dei bambini e dei ragazzi, che rendano la matematica qualcosa di non irraggiungibile e astratta, come invece molto spesso accade. E…

Il metodo fonematico sillabico animato di Incanto

metodo fonematico sillabico animato

Il metodo di insegnamento della letto-scrittura non è un fattore di secondaria importanza: non è proprio vero che il bambino o la bambina impara a leggere e a scrivere in modo corretto, in tempi brevi e amando quanto sta facendo in qualunque modo si insegni. È vero però che egli/ella può imparare “nonostante l’insegnante”, come diceva Piaget. Ma ce la farebbero proprio tutti/e? Dunque il metodo non va lasciato al…

L’inclusività non è solo una bella parola scritta nei manuali, in Puglia c’è una scuola dove il bar è gestito da studenti con disabilità

bar gestito da studenti con disabilità

Quando si parla di inclusione, spesso la si riduce ad un mero concetto astratto quando in realtà rappresenta un insieme di azioni e iniziative volte a garantire l’inserimento di ciascun individuo all’interno della società. Ciò vale sia per la società nel suo complesso sia per la scuola, che della società rappresenta un modello “in scala”. Per questa ragione, si è parlato tanto dell’apertura del bar dell’Istituto Dell’Aquila-Staffa di San Ferdinando…

Smartphone a scuola, sì o no? In Francia, Inghilterra, Olanda e Finlandia sono vietati senza se e senza ma

Smartphone a scuola

La questione dello smartphone a scuola è forse fra le più dibattute negli ultimi anni. Da una parte ci sono gli ottimisti, secondo i quali è più importante insegnare a usare lo smartphone in modo corretto che vietarlo tout court. Dall’altra parte ci sono i critici, per cui usare lo smartphone a scuola non fa bene agli studenti sul lungo periodo. Diversi Paesi hanno già vietato in qualche modo questo…

Libri per l’ora di alternativa nella scuola primaria

libri per l'ora alternativa

Le insegnanti che svolgono le ore di alternativa, con i bambini che non si avvalgono dell’insegnamento della religione cattolica, spesso si trovano in difficoltà: quali attività proporre? Quali attività possono essere di carattere educativo e valoriale come l’insegnamento della religione, ma senza essere legate alla religione? Cosa si può proporre, che non sia noioso ma coinvolgente e divertente? L’alternativa che vogliamo, del Gruppo Editoriale ELi, è la risposta a tutte…

Il sussidiario Incanto è un progetto unitario dove il valore del Noi si rinforza costantemente

sussidiario Incanto

Incanto, il nuovo sussidiario per i primi tre anni di scuola primaria edito da La Spiga del Gruppo Editoriale ELi, è prima di tutto animare l’apprendimento con le lettere-personaggio e le loro storie da ascoltare, cantare, drammatizzare e, finalmente, desiderare di leggere. Incanto pone alle basi dell’apprendimento la curiosità e le emozioni: la colla senza la quale tutte le conoscenze si disperdono, invece di imprimersi in maniera indelebile nella mente…

#altuofianco Sostegno del Gruppo Editoriale ELi è la sezione per il sostegno più ricca di materiali gratuiti che ci sia

sezione per il sostegno

Gli insegnanti di sostegno, con le loro testimonianze e i loro commenti sui social, confrontandosi e condividendo opinioni, sono giunti a una conclusione: una sezione sostegno così completa e in continuo aggiornamento ce l’ha solo il Gruppo Editoriale ELi. materiali in continuo aggiornamento Gli insegnanti di sostegno hanno bisogno di materiali sempre nuovi, curati e aggiornati, ma spesso sono difficili da trovare. Le guide offrono percorsi facilitati ma non personalizzati,…

great

Hai visto le novità?

X