Free cookie consent management tool by TermsFeed Generator
La rivista per la scuola e per la didattica
TESTI SCOLASTICI

Missione Compiuta Discipline, il nuovo sussidiario con un lavoro sistematico sul metodo di studio

Oggi voglio parlarvi di un nuovo materiale didattico che ho avuto modo di visionare proprio in questi giorni, appena consegnato in visione nella mia scuola: si tratta di “Missione Compiuta Discipline” edito dal Gruppo editoriale ELI – La Spiga.

Il progetto Missione Compiuta è una proposta completa e interdisciplinare all’interno di una configurazione compatta e innovativa anche da un punto di vista editoriale, che si distingue per il carattere operativo e per la facilità di gestione. Una delle cose che apprezzo di più di questo materiale è la sua attenzione al metodo di studio, che costituisce il punto cardine del corso, centrando così uno dei temi più importanti nel percorso scolastico dei nostri giovani studenti.

I sussidiari, infatti, prevedono un lavoro sistematico sul metodo di studio, sempre presente in pagina e distinguibile facilmente da un punto di vista visivo, e una struttura delle pagine e un linguaggio narrativo studiati per facilitare l’apprendimento in un’ottica di inclusività, con un lavoro grafico davvero accurato. Inoltre, Missione Compiuta Discipline propone attività di metacognizione, classe capovolta, peer teaching, intelligenza visiva, logica e molti consigli per l’insegnante.

Anno scolastico 2025/26

Adotti un nuovo sussidiario?

Con i nuovi corsi del primo e secondo ciclo per la scuola primaria del Gruppo Editoriale ELi hai un vero e proprio Kit docente in esclusiva per te

kit docente 2024

Anche i quaderni operativi sono molto interessanti, con un focus sul metodo di studio, la presenza di attività di didattica partecipata, lavori sull’intelligenza visiva, mappe mentali da completare, educazione civica, prove di competenze, logica, autovalutazione e compiti di realtà. Un’altra caratteristica dei quaderni che ho avuto modo di apprezzare è l’Atlante integrato, con tavole visuali e relative attività, che permette ai bambini di avere una visione d’insieme più ampia (visione anche nel senso più pratico e materiale) e di apprendere in modo più completo e divertente.

Il corredo digitale di Missione Compiuta Discipline è molto ricco e variegato, con video e giochi per tutte le materie, tutorial di matematica e una serie di video animati su fair play e alimentazione. In particolare, la gamification Mission 2030 consente di giocare con l’Agenda 2030, un modo molto creativo e coinvolgente di introdurre i bambini alla tematica dello sviluppo sostenibile.

Un altro elemento molto interessante di Missione Compiuta Discipline è il Flip Poster, un materiale che ho trovato davvero utile. Si tratta di tavole dal grande impatto visivo con lavori correlati da fare in classe – in linea insomma con le modalità di apprendimento che ho descritto fino ad ora.

In generale, posso dire che Missione Compiuta mi è piaciuto molto e lo consiglio senza dubbio ai colleghi di terza della scuola primaria. I punti di forza sono rappresentati sicuramente dalla grande operatività, alla sua attenzione al metodo di studio e dalle numerose attività coinvolgenti e divertenti: è un materiale che aiuta i bambini ad apprendere in modo completo e a sviluppare le loro abilità in maniera stimolante e creativa. Inoltre, la presenza di un corredo digitale ricco e variegato e di un materiale innovativo come il Flip Poster lo rendono particolarmente adatto alla classe. Stesso discorso per quanto riguarda i sussidiari, parte fondamentale del materiale didattico, che semplificano il metodo di studio con attività operative su misura per gli alunni. Senza contare il materiale per l’insegnante, che rappresenta un valido supporto per la programmazione delle attività, chiaro e semplice da usare.

CONDIVIDI L'ARTICOLO

ARGOMENTO

SI È PARLATO DI


L’annuncio di Valditara: in arrivo nuove regole su come i docenti dovranno comportarsi sui social. Richiesta sobrietà e autorevolezza

comportarsi sui social

Da diversi anni ormai i social media sono diventati uno degli strumenti più utilizzati dalle persone, e ciò è valido in particolare anche all’interno del contesto scolastico. Conosciamo tutti l’impatto che il web ha oggi su tantissimi studenti e genitori, per non parlare del numero sempre crescente di insegnanti influencer. E proprio sulla presenza online degli insegnanti, influencer o meno, si è concentrata l’attenzione di Giuseppe Valditara. Secondo il ministro…

Le penna rossa “urla” l’errore mentre quella verde è più gentile. Ma è davvero così?

penna rossa

Da sempre la penna rossa è associata, in ambito scolastico, alle correzioni dell’insegnante. Che sia su un compito in classe o su un esercizio, è il segno inconfondibile di errori o dimenticanze da parte degli studenti. Eppure, da diverso tempo ormai anche questo (vecchio) pilastro della scuola sta cambiando. Sempre più insegnanti infatti scelgono di usare una penna verde per le loro correzioni e non più una rossa, con un…

Lanciata una petizione per tenere le scuole aperte anche a giugno e luglio ma con pause più lunghe durante l’anno scolastico

pause più lunghe durante l’anno scolastico

In Italia si va a scuola da inizio settembre a inizio giugno, con date che possono variare da regione a regione per ragioni climatiche e sociali. Si tratta di un’organizzazione dell’anno scolastico che ormai è in vigore da tantissimo tempo, e che in molti stanno pensando di cambiare. Dopo il caso dell’Emilia Romagna, in cui la giunta regionale ha proposto una simile modifica al calendario, adesso arriva anche una petizione…

Docenti, insegnanti di sostegno e ricercatori italiani sono forse le persone più maltrattate d’Italia, il professore è visto solo come un nemico

persone più maltrattate d’Italia

“Oggi professori, insegnanti di sostegno e ricercatori sono forse le persone più maltrattate d’Italia”. Queste sono le parole, senza mezzi termini, di Arianna Porcelli Safonov in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera , in cui parla del senso dell’istruzione oggi. Benché le contraddizioni del sistema scolastico italiano siano sotto gli occhi di tutti, l’attrice porta all’attenzione una questione fondamentale. Oggi infatti i bambini vengono visti come essere perfetti e intoccabili,…

Chi scrive a mano pensa meglio, la scrittura a mano è un superpotere per imparare. Lo dimostra uno studio norvegese

Chi scrive a mano pensa meglio

Con il recente aggiornamento delle indicazioni nazionali per il primo ciclo, torna in auge il dibattito sull’importanza del corsivo e, in generale, della scrittura a mano. Si tratta infatti di un’attività la cui importanza è passata in secondo piano, in un’epoca come la nostra, ma che nondimeno risulta fondamentale nel processo di sviluppo dei ragazzi, e non solo. Lo confermano le tante testimonianze di esperti e diversi studi, secondo cui…

ChatGpt ci rende davvero stupidi? La risposta ufficiale arriva da uno studio del MIT

chatgpt ci rende stupidi

L’intelligenza artificiale è oggi parte integrante della nostra vita quotidiana, che sia utile per lavoro, svago o anche come aiuto nei compiti scolastici. Si tratta di uno strumento dalle grandi potenzialità il cui uso va regolato, soprattutto in ambito educativo. Meno spesso si parla invece degli effetti che l’uso dell’intelligenza artificiale può avere sull’attività cerebrale. A farlo è un recente studio del Media Lab del MIT , secondo cui l’uso…

Crepet: “Da quando abbiamo smesso di bocciare, la scuola ha perso autorevolezza. Si può invertire la rotta solo attraverso il merito”

abbiamo smesso di bocciare

La scuola di oggi non sa più formare le nuove generazioni: ha perso autorevolezza e manca di figure adulte capaci di guidare davvero i ragazzi. Questo in breve il duro giudizio di Paolo Crepet sul sistema scolastico italiano, dato in diverse interviste e interventi recenti. Ma non è tutto qui. Secondo il sociologo, infatti, è l’intero modello educativo ad attraversare una fase di profonda crisi, dalla scuola agli studenti, da…

Ora è ufficiale: smartphone vietati alle superiori, Valditara firma la circolare. «È per il benessere degli studenti»

smartphone vietati alle superiori

Dal prossimo anno scolastico, anche gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado dovranno lasciare lo smartphone nello zaino. Come già annunciato in TV, il Ministro dell’Istruzione e del Merito ha infatti firmato la circolare che vieta l’uso del telefono anche nel secondo ciclo. Anche per scopi didattici. La stretta è giustificata, sostiene Giuseppe Valditara, dalla necessità di tutelare l’apprendimento e il benessere degli studenti. Ma, nonostante le molte voci…

Troppi ricorsi contro le pagelle, per l’esperto i genitori sono rimasti immaturi e si comportano da “adultescenti”

Troppi ricorsi contro le pagelle

A nessuno piace ricevere una pagella con voti troppo bassi, soprattutto se inferiori alle aspettative. Rispetto a poco tempo fa, tuttavia, è cambiato il modo in cui essi vengono recepiti dalle famiglie: non più come incentivo a migliorare, ma come un torto a cui porre rimedio. E così, come riporta Il Messaggero , negli ultimi anni sono aumentati i ricorsi contro le pagelle da parte dei genitori, e non è…

La scuola primaria mantiene una parvenza di educazione, poi dalle medie in poi è un disastro

dalle medie in poi è un disastro

Umberto Galimberti non è certo nuovo a opinioni divisive, soprattutto relative al mondo della scuola. Se spesso il filosofo si è concentrato sul declino degli insegnanti, troppo interessati alle nuove tecnologie o troppo innamorati dello stipendio, adesso è il turno dei genitori e del loro ruolo. Durante un recente intervento , infatti, Galimberti ha avuto modo di analizzare la crisi della scuola a partire dal fallimento della famiglia. Con alcune…

Hai visto la novità?

X