La rivista per la scuola e per la didattica
GESTIONE DELLA CLASSE

Seduti in cerchio per una didattica davvero efficace, il Circle Time è la strategia migliore per gestire la classe

Il circle time è il momento sociale della giornata scolastica più atteso dai bambini: pratica nata nei paesi anglosassoni, sta attualmente diventando una consuetudine anche qui da noi.

COS’È IL CIRCLE TIME?

Il circle time viene svolto solitamente appena i bambini arrivano a scuola, per dare inizio alla nuova giornata. È il momento in cui bambini e l’insegnante si siedono in cerchio sul pavimento (da qui l’origine del nome) e l’insegnante guida una conversazione. L’argomento della conversazione può essere scelto e proposto dall’insegnante o può partire da una riflessione libera che un bambino vuole condividere con la classe.

La regola più importante è parlare senza interrompere gli altri: per questo alcuni insegnanti adottano un oggetto speciale che il bambino che sta parlando deve avere con sé, può essere un cappello o un pupazzo, qualcosa che i bambini imparino a riconoscere come simbolo e rituale dell’autorizzazione a parlare. È importante, infatti, che chi parla venga ascoltato in modo attento e partecipe, senza interruzioni se non concordate in modo rispettoso.

Nuovo!

Back to School, siete pronti?

Riparti con i materiali indispensabili per affrontare al meglio il nuovo anno scolastico.

back to school 2023

Gli obiettivi del circle time sono, infatti, imparare ad ascoltare l’altro e a rispettarlo, socializzare in modo positivo ed empatico, creare una mentalità democratica e collaborativa, creare un gruppo classe affiatato e unito. Il circle time può essere utilizzato anche per confrontarsi circa problematiche di conflitto tra compagni e tentare di risolverle. L’insegnante, in questo caso, deve porsi come mediatore e moderatore imparziale, che non dà giudizi e non prende parti, non offre soluzione ma guida i bambini a trovarle spontaneamente. Durante questo momento si possono anche proporre piccoli giochi.

CIRCLE TIME: SPONTANEITÀ O PROGETTAZIONE?

L’insegnante può stabilire una scaletta di argomenti e guidare le conversazioni oppure partire da uno stimolo (anche fornito da un bambino) e lasciare fluire i pensieri e le condivisioni dei bambini, sempre moderando e facendo rispettare il silenzio e i turni di parola. Il circle time può anche nascere dopo la lettura di un racconto o di un libro, come spazio di riflessione. Il luogo in cui lo si svolge è bene che sia sempre lo stesso, ma il tempo da dedicare a questo momento è personalizzabile in base alle esigenze della classe e a dove conduce il flusso della conversazione. 

PERCHÉ I BAMBINI LO AMANO TANTO?

I bambini adorano il circle time per molte ragioni: è una routine piacevole e rassicurante (le routine sono ciò che aiutano i bambini a costruire fiducia ed emozioni positive), è un momento in cui sono liberi di esprimersi o di non farlo, se non lo desiderano. È fondamentale, infatti, che l’adulto che guida il circle time non obblighi mai i bambini che non desiderano parlare a farlo.

Il circle time è uno spazio in cui i bambini ci sorprendono sempre: liberi di esprimersi e in un clima sicuro e positivo, ci stupiranno con le loro infinite risorse sociali. Ogni insegnante dovrebbe cercare di renderlo più personalizzato possibile per la classe, adottando i propri rituali, i propri oggetti e le proprie consuetudini, per renderlo un momento davvero unico e amato dai bambini.

CONDIVIDI L'ARTICOLO

ARGOMENTO

SI È PARLATO DI


Come celebrare a scuola la Festa dei Nonni del 2 Ottobre

festa dei nonni

Come festeggiare la festa dei nonni? Indubbiamente omaggiandoli con un piccolo dono, semplice e che viene dal cuore. Scopriamo gli stampabili per la festa dei nonni e scegliamo quello più adatto alla nostra classe e ai nostri bambini. La festa dei nonni a scuola A partire dal 2005, in Italia ogni 2 ottobre si festeggia la giornata dei nonni. È stato scelto proprio questo giorno perché il 2 ottobre è…

Guida Menù, le nuove risorse didattiche per la scuola primaria in cui Chef Ada, Bruno, Cinzia e Danilo “saziano” tutti gli alunni: da chi è in difficoltà fino al gifted

guida menù

Guida menù è il nuovo schedario del Gruppo ELI che offre schede operative per tutte le discipline e per tutte le classi di scuola primaria, dalla prima alla quinta, e una guida a cui fare riferimento. Una potentissima risorsa per tutti gli insegnanti. Ma Guida menù non è il solito schedario: permette davvero di costruire una didattica personalizzata e inclusiva grazie alle schede divise in quattro livelli di difficoltà. Esistono…

Accogliere gli alunni in classe con un sorriso fa la differenza

Accogliere gli alunni

Tutti noi ricordiamo con più o meno affetto la nostra vita scolastica. Abbiamo avuto insegnanti più severi, insegnanti più “tolleranti” ma tra tutti loro, nel nostro cuore, ci è rimasta in modo particolare una categoria: quelli che ci hanno donato i loro sorrisi e la loro accoglienza nelle difficili giornate in cui, noi bambini, sentivamo nostalgia di casa e paura della nuova esperienza. Essere accolti con un sorriso può davvero…

Un buon percorso sul riassunto è di grande aiuto per imparare a costruire un metodo di studio personale

percorso sul riassunto

Riassumere uno scritto significa “togliere” alcune parti al testo originale: con il riassunto si perde qualcosa, ma si conservano le caratteristiche e il contenuto del brano originale che viene “smontato e rimontato” in modo semplice e sintetico. Cogliere i punti essenziali di un brano e organizzarli in forma propria non rappresenta un esercizio di semplice riproduzione. Per essere capaci di fare un riassunto, infatti, occorre possedere diverse abilità che a…

Come utilizzare i video didattici presenti nel libro digitale di Grillo e la Luna per un insegnamento completo ed efficace

video didattici

Un sussidiario per il primo ciclo della scuola primaria completo perché contiene tutti i materiali extra che solitamente gli insegnanti sono costretti a cercare altrove: con Il Grillo e la Luna non c’è bisogno! Materiali didattici, video interattivi, schede operative e molto altro sono già inclusi nel pacchetto di adozione. Il progetto dietro la nascita di Il Grillo e la Luna è l’intenzione di costruire un percorso caratterizzato da inclusività,…

Alfabetiere ritagliabile di Si Può Fare, è arrivato il momento di usarlo. Ecco cosa farò con i miei alunni di prima

Alfabetiere ritagliabile di Si Può Fare

Gli insegnanti che lo hanno conosciuto ne sono entusiasti: chi lo ha visionato e ha avuto modo di conoscerlo ha deciso di adottarlo. Scopriamo il magico alfabetiere ritagliabile del sussidiario Si Può Fare, con il quale divertirsi a proporre tante attività divertenti. Un progetto frutto di esperti Si può fare è un progetto a cui hanno lavorato esperti di didattica tra cui uno psicoterapeuta e uno psicologo scolastico. Si può…

L’alfabeto delle emozioni, l’importanza di esplorarle e riconoscerle già con i bambini di classe prima della scuola primaria

alfabeto delle emozioni

La gestione delle emozioni è una delle dieci competenze che l’Organizzazione Mondiale della Sanità definisce “life skills”, ovvero abilità sociali, cognitive e personali per affrontare con positività le sfide che la vita ci propone. Ma per gestire le emozioni è necessario riconoscerle e governarle. Le emozioni hanno implicita la parola movimento (dal latino “moveo”), cioè una tendenza ad agire e, come sostengono i sociobiologi a partire dagli anni ’70, ci…

Crepet: “Basta al genitore immaturo che diventa l’amicone dei figli perché non sa dire di no, la felicità non si raggiunge solo con i sì”

genitore immaturo

Paolo Crepet non è sorpreso dalle ultime scoperte dell’Istituto Superiore di Sanità riguardo alla salute degli adolescenti italiani. Secondo il rapporto basato su 90.000 giovani, ci sono alcune abitudini preoccupanti, come passare troppe ore davanti agli schermi, essere sedentari, mangiare in modo non corretto e fare un uso eccessivo di alcol e droghe. In un’intervista a L’Arena, Crepet ha commentato che queste statistiche riflettono semplicemente le conseguenze degli errori degli…

Accoglienza e rilevazioni delle abilità iniziali in classe terza, kit didattico completo da scaricare

rilevazioni delle abilità iniziali in classe terza

L’accoglienza fa bene non solo a chi viene accolto, ma anche a chi accoglie. Un lavoro ben impostato sull’accoglienza aiuterà ad affrontare più serenamente il nuovo anno scolastico. È dunque importante, nel momento in cui si ritorna in classe, dimostrare che ci si ritrova ancora una volta “insieme”, pronti a percorrere un altro pezzo di strada. STARE BENE INSIEME L’insegnante inviterà gli alunni ad “accogliersi” tra loro, perché un’atmosfera di…

Come organizzare l’accoglienza in classe seconda con Il Grillo e La Luna, con matrici da scaricare

accoglienza in classe seconda con Il Grillo e La Luna

Accoglienza vuol dire “far entrare”. L’accoglienza è disponibilità, è apertura verso le persone, gli apprendimenti, le esperienze, la crescita. Accogliere vuol dire anche mettere in gioco se stessi dimostrandosi disponibili a ricevere e a dare. Questo è il messaggio che è necessario trasmettere agli alunni fin dai primi giorni di scuola e insegnare loro che l”accoglienza” dura per tutto l’anno. Accoglienza è accogliere ed essere accolti. OBIETTIVI ATTIVITÀ E STRUMENTI…

great

Hai il materiale docente?

X