La rivista per la scuola e per la didattica
TESTI SCOLASTICI

Sfondo integratore coinvolgente e attenzione alle competenze non cognitive, i motivi della popolarità di Si Può Fare!

Il sussidiario per i primi tre anni di scuola primaria “SI PUÒ FARE!” ha un progetto didattico innovativo che mira a fornire un percorso di apprendimento altamente motivante e inclusivo per gli alunni. Il corso infatti è stato progettato con l’obiettivo di lavorare sulle competenze non cognitive e di valorizzare l’unicità di ogni bambino e bambina. L’idea di fondo del progetto è rispondere al bisogno naturale di ogni alunno di trovare la propria realizzazione individuale, la propria dimensione, nella strada che porta i giovani studenti verso l’adolescenza.

Il contesto di apprendimento racconta di un gruppo di bambini e dei loro sogni: il sogno di volare, di diventare un giardiniere, oppure un artista. Un sogno che li guida verso la propria realizzazione individuale, prima come persone che come studenti. La scuola allora è un mondo fatto di possibilità, un trampolino verso i sogni e le ambizioni, che fornisce a ogni bambino gli strumenti e l’aiuto necessari, partendo da un’ambientazione familiare all’interno della quale l’alunno si riconosce e si ritrova, fornendo uno spunto di riflessione a tutta la classe.

Il sussidiario dedica quindi molta attenzione al contesto sociale, alle relazioni e al valore dell’amicizia, e presenta al tempo stesso molte attività che si concentrano sul pensiero divergente, la logica e il debate. Inoltre, il progetto prevede un percorso di letto-scrittura molto originale, con un Alfabetiere individuale che presenta ogni lettera come una card da ritagliare: uno strumento di lavoro parallelo al metodo principale.

Anno scolastico 2024/25

Adotti un nuovo sussidiario?

Con i nuovi corsi del primo e secondo ciclo per la scuola primaria del Gruppo Editoriale ELi hai un vero e proprio Kit docente in esclusiva per te

kit docente 2024

Dando un’occhiata al volume di matematica, si capisce subito che è progettato per promuovere il pensiero logico e il problem solving, perché presenta diverse proposte laboratoriali e per lo sviluppo del pensiero computazionale. Oltretutto, il libro offre un nuovo approccio valutativo in linea con l’ordinanza ministeriale in materia di valutazione formativa, con schede di verifica pensate per valutare diversi obiettivi con un’unica proposta operativa.

LEGGI ANCHE
Il testo scolastico migliore per la nuova valutazione è quello che ha le situazioni valutabili

Uno dei punti di forza del libro è l’attenzione dedicata alle competenze non cognitive e alla mindfuness, presenti in modo trasversale in tutti i volumi, oltre che al pensiero divergente, con un innovativo impianto interdisciplinare che lega Grammatica e Arte.

si può fare copertina

SI PUÒ FARE

Il nuovo corso per il primo ciclo della primaria classi prima, seconda e terza con il Piccolo Passaporto per Grandi Sogni

Infine, “SI PUO’ FARE!” presenta un approccio laboratoriale, STEAM e Tinkering, che mira a coinvolgere i bambini e le bambine in attività pratiche e divertenti. Si tratta di un progetto didattico versatile e coinvolgente che può essere adattato al proprio stile di insegnamento e che aiuta i bambini e le bambine a sviluppare le loro abilità in modo inclusivo e motivante, all’interno di un ambiente – la classe, e ancora di più la scuola – trasformato in un luogo di realizzazione personale, utile per affrontare le sfide della crescita e della vita.

CONDIVIDI L'ARTICOLO

ARGOMENTO

SI È PARLATO DI


Siamo nell’era del post-narcisismo, i genitori vogliono che i figli siano sé stessi ma a modo loro

sii te stesso ma a modo mio

Gli ultimi decenni hanno visto grandi cambiamenti nel rapporto fra genitori e figli. In fondo, la società si riflette nel modo in cui gli adulti si approcciano ai ragazzi e, di converso, nel modo in cui questi ultimi rispondono alle sollecitazioni dei primi. Ne parla Matteo Lancini, in un intervento durante la trasmissione Splendida Cornice in onda su Rai 3. Secondo lo psicoterapeuta, dalla famiglia autoritaria si è passati a…

Negli Stati Uniti vogliono inserire “nuoce gravemente alla salute” anche sugli smartphone

nuoce gravemente alla salute

Che gli smartphone e i social media abbiano una grande influenza sui giovani, è ormai fuor di dubbio. Sono in molti a vedere nella tecnologia una risorsa da utilizzare nella formazione dei bambini e dei ragazzi, ma ciò non vuol dire che non si debba essere consapevoli dei loro pericoli. Proprio per questo, una proposta che arriva dagli Stati Uniti è destinata a far discutere: se accolta, sui social media…

L’85% degli italiani ha il diploma, ma i laureati si fermano al 29%. La media europea è al 42%

85-degli-italiani-ha-il-diploma

Gli ultimi decenni hanno visto un notevole miglioramento nel livello di istruzione dei giovani. A dirlo non sono singoli docenti o esperti del settore, ma il rapporto annuale ISTAT per l’anno 2023 , pubblicato di recente. Si tratta di dati davvero interessanti e per certi versi sorprendenti che, tuttavia, non possono nascondere il grande lavoro sull’istruzione ancora da fare. Migliorato il livello di istruzione Come vedremo anche nei prossimi paragrafi,…

La rivelazione della preside: “Alcuni alunni hanno richiesto di essere bocciati perché costretti dai genitori a frequentare lo scientifico”

frequentare lo scientifico

La scelta della scuola secondaria di secondo grado è uno dei momenti più importanti nella crescita dei giovani, ma non sempre avviene in autonomia. Spesso infatti i genitori non si limitano ad accompagnare i loro figli verso l’indirizzo che preferiscono, ma finiscono per imporre un’altra scuola, quasi sempre il liceo. E proprio in un liceo scientifico di Roma, il Newton, è scoppiata una protesta inusuale: alcuni studenti hanno deciso di…

Cena di fine anno della classe: gli studenti “interrogano” i professori con una verifica di cultura generale, logica e matematica

studenti interrogano i professori

Di solito sono i docenti a preparare le verifiche in classe e condurre le interrogazioni degli studenti. Questi ultimi possono soltanto (provare a) rispondere e dimostrare così la loro preparazione. Che i ruoli si invertano accade molto raramente, e pertanto vale la pena parlarne: il contesto è quello di una cena di classe di fine anno, dove stavolta sono stati gli studenti a interrogare i loro insegnanti. Vediamo com’è andata….

Giorgio Parisi agli insegnanti sull’intelligenza artificiale: “È fondamentale far capire agli alunni che l’AI va governata e non temuta”

giorgio parisi agli insegnanti

Fra gli strumenti che promettono di rivoluzionare il quotidiano, l’intelligenza artificiale è senza dubbio quello che fa discutere di più. Le potenziali ricadute delle IA sono infatti enormi in tutti gli ambiti della società, da quello lavorativo a quello culturale, fino a quello scolastico. Tenta un approccio diverso il Premio Nobel per la Fisica Giorgio Parisi che, intervenuto alla Repubblica delle Idee, ha rimarcato il ruolo della scuola nell’uso delle…

Semplificare il mondo dei bambini è la chiave per la loro serenità

Semplificare il mondo dei bambini

Spesso si parla di come oggi i bambini siano sempre più maleducati e irrispettosi, soprattutto verso i genitori e gli insegnanti. Individuare le cause non è semplice, ma comportamenti del genere non costituiscono l’espressione del loro carattere quanto la risposta a una società sempre più restrittiva. Come spesso accade, per comprendere questa situazione è necessario partire dalla famiglia, in cui spesso si condensano le ragioni per cui educare i bambini…

Il metodo Montessori sarà esteso anche alle scuole secondarie di primo grado: già dal prossimo anno le prime richieste, ma con alcuni limiti

metodo montessori alla secondaria di primo grado

Sviluppato all’inizio del Novecento, il metodo Montessori prevede l’educazione dei bambini nel rispetto dei loro ritmi di apprendimento e della loro autonomia. Se finora questo metodo è stato applicato nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria, la situazione è destinata a cambiare. Il disegno di legge riguardante la “Revisione della disciplina in materia di valutazione del comportamento delle studentesse e degli studenti”, infatti, prevede l’estensione del metodo Montessori a tutto…

“Se non avete capito, chiedetemi di rispiegare anche mille volte”: quando l’educazione passa dalle parole dell’insegnante

rispiegare

Molto spesso guardiamo agli insegnanti come a delle figure il cui compito è soltanto quello di trasmettere delle nozioni, ma in realtà il loro ruolo è molto più importante. Spesso basta cambiare il proprio approccio nei confronti degli alunni, o anche partire dalle parole giuste. Lungi dall’essere soltanto sequenze di suoni e lettere, le parole giuste possono fare la differenza nel percorso e nella crescita degli studenti, ma anche mostrare…

Gratteri: “Gli alunni imparino a rispettare gli insegnanti, fare i compiti, studiare ed essere ordinati. Io lo facevo grazie ai miei genitori”

rispettare gli insegnanti

Fra i valori fondamentali che un bambino deve apprendere ci sono il rispetto per le regole, il rispetto per gli insegnanti e il rispetto per i loro voti. È questa la posizione espressa da Nicola Gratteri, procuratore della Repubblica, durante l’evento dei giovani del Movimento Giovanile Salesiano del Sud Italia. Tenutasi di recente a Napoli, la festa ha rappresentato l’occasione per riflettere sull’importanza delle regole e sul ruolo che le…

great

Hai visto la novità?

X

estate al via 2024