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MATEMATICA

Matematica basata sul gioco con attività laboratoriali: la chiave del successo di Sottosopra

Il sistema scolastico finlandese basa le sue attività su una delle più naturali attitudini dei bambini, e ciò lo rende il paese numero uno in Europa per qualità scolastica. Scopriamo cos’è e con quali strumenti possiamo rendere la nostra didattica simile a quella finlandese.

Una didattica emozionante

Una didattica efficace è una didattica che si poggia su emozioni positive: benessere, serenità, divertimento. In classe è necessario creare un clima di piacevole, in cui si sta bene, si è felici e si impara divertendosi: questa è la base per assicurare ai bambini il successo educativo e personale. In Finlandia il divertimento durante la didattica è preso molto sul serio! E dal momento che tra i paesi europei è quello che l’OCSE considera migliore per ciò che riguarda il sistema scolastico, non possiamo che capire come funziona e provare a prendere spunto.

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Il ruolo fondamentale del gioco

Innanzitutto, la didattica scolastica finlandese è improntata fortemente sul gioco: una didattica di stampo ludico e ricreativo, concreto e laboratoriale, è affine al desiderio di esplorazione e conoscenza del mondo da parte del bambino. Secondo Vygotskij, infatti, il gioco, oltre a essere esso stesso fonte di crescita e sviluppo, è la modalità con cui i bambini elaborano emozioni ed esperienze e accrescono la loro sfera cognitiva ed emotiva. Lo storico Johan Huizinga sostiene che il gioco è lo strumento su cui la società si fonda e trasmette la cultura. Bruner afferma che per i bambini giocare è apprendere, perché attraverso il gioco i bambini sperimentano soluzioni a vari problemi in un ambiente “sicuro”, senza preoccuparsi di reali conseguenze. Come possiamo osservare, quindi, pedagogisti, esperti dell’età evolutiva e altre figure importanti nel panorama culturale, affermano tutti la stessa cosa: il gioco non può e non deve mancare nella didattica.

Possiamo prendere spunto dalla didattica finlandese e introdurre un po’ di magia, creatività e gioco nella scuola. Alcuni nuovi testi scolastici del primo ciclo della scuola primaria, come Sottosopra link esterno del Gruppo Editoriale ELI, puntano a una didattica ludica e divertente, basata sulle storie e la narrazione, filoni che hanno un grandissimo legame con il gioco essendo passioni innate e ataviche del bambino. Sottosopra fonda la sua esperienza didattica sulla scoperta: il gioco è scoperta e giocare e scoprire, in fondo, sono tra i primi istinti dei bambini.

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Il testo conduce i bambini sui sentieri della creatività, della narrativa e del gioco attraverso la storia di Piccola Pietra, da leggere e mostrare nel bellissimo flip poster Il grande libro di Piccola Pietra, che fa parte del materiale destinato agli insegnanti che scelgono Sottosopra. Il grande libro di piccola pietra è un vero e proprio proprio testo interattivo e ludico, emozionante e coinvolgente, che fa da filo conduttore dei contenuti da apprendere. Sottosopra è un progetto che crede fortemente nel gioco e nel divertimento, un piccolo contributo a una didattica più “finlandese”!

Il gioco prepara alla vita adulta

La scuola finlandese infatti offre laboratori di svariate discipline, basando quindi molto della didattica sulla manualità e la creatività. Si svolgono attività artistiche, laboratori di cucina, attività botaniche e a contatto con la natura, i compiti a casa sono pochi e fino a tredici anni non ci sono voti. Il gioco ha un posto privilegiato, al punto che i bambini imparano a leggere solo a partire dai sette anni. Le attività ludiche preparano alla vita adulta riproducendone gli aspetti più importanti, giocando si impara a prendersi cura del posto in cui si vive, di se stessi e si migliora la propria auto-percezione (la costruzione dell’autostima è uno degli obiettivi maggiori della scuola finlandese). La scuola, in Finlandia, prepara alla vita in tutte le sue sfere, appunto, attraverso il gioco, la fantasia e la creatività.

Il tempo è un gioco, giocato splendidamente dai bambini

Eraclito
sottosopra piccola pietra

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