La rivista per la scuola e per la didattica
EDUCAZIONE

Educazione civica a scuola, il progetto per insegnarla in maniera semplice ed immediata dalla prima alla quinta

Il compito della scuola, ma non solo, dell’istruzione e dell’educazione in generale, dovrebbe essere il formare future persone adulte rispettose dell’ambiente, del mondo, delle persone, di se stessi e delle istituzioni. L’insegnamento dell’educazione civica a scuola è la disciplina di studio che si prefigge questo obiettivo, attraverso attività, discussione interattiva e partecipativa e utilizzo di materiale didattico.

Ma l’educazione civica, in realtà, è molto di più. L’educazione civica svolta a scuola ha anche l’obiettivo di formare futuri adulti che sanno pensare “con la propria testa”, che sono in grado di di informarsi attraverso i mezzi a disposizione (internet, televisione, altri canali…) ma con la capacità di discriminare le fonti attendibili da quelle inaffidabili, elaborando le notizie con un occhio sempre critico e costruendo un punto di vista e delle idee personali.

Negli ultimi venti anni i canali attraverso cui si acquisiscono le informazioni si sono moltiplicati e con la nascita dei social le fonti di informazione sono potenzialmente infinite: è necessario che i bambini e i ragazzi (ma anche gli adulti!) siano guidati a un uso dell’informazione consapevole.

Anno scolastico 2024/25

Adotti un nuovo sussidiario?

Con i nuovi corsi del primo e secondo ciclo per la scuola primaria del Gruppo Editoriale ELi hai un vero e proprio Kit docente in esclusiva per te

kit docente 2024

Oltre al sapersi informare correttamente, i futuri cittadini del mondo non possono ignorare l’esigenza sempre più preponderante di costruire una società il più possibile inclusiva, rispettosa dei diritti di tutti, accogliente verso tutte le persone. Educazione civica è, inoltre, rispetto del proprio corpo e cura della propria salute, rispetto dell’ambiente, consapevolezza dei cambiamenti climatici in atto e delle piccole, quotidiane azioni che ognuno di noi può intraprendere per la salvaguardia del pianeta, delle piante, degli animali e delle altre risorse della Terra.

Si dovrebbe partire dalla famiglia, primo luogo e istituzione educativa nella quale un bambino fa esperienza, per poi essere parte di ogni esperienza di vita, dalla scuola allo sport.

Suona come una sfida? Lo è certamente, ma è indispensabile.

EDUCAZIONE CIVICA A SCUOLA

A scuola viene insegnata nei momenti più disparati, inaspettati. Ogni occasione di interazione tra i bambini o con l’ambiente scolastico, viene sfruttata per trasmettere importanti messaggi di rispetto delle persone e delle cose. Durante i giochi della ricreazione, in cui l’insegnante guida nella risoluzione dei conflitti e insegna a comunicare, durante la mensa, nell’insegnamento del rispetto dei turni di parola… ma l’educazione civica è anche una disciplina scolastica vera e propria.

È nelle ultime classi della scuola primaria che i bambini impareranno, inoltre, cosa sono e come funzionano le istituzioni e gli organi del paese in cui vivono, accenni sulle leggi che lo governano e i diritti e i doveri di tutti.

L’editore La Spiga propone un interessante progetto chiamato appunto Educazione civica, ovvero una collana di testi per l’educazione civica nella scuola primaria, che vanno dalla classe prima alla quinta.

Le macro aree affrontate sono l’educazione ambientale, l’educazione alla salute e al benessere, l’educazione stradale, con uno sguardo sempre attento al coinvolgimento emotivo e alla partecipazione. I nuclei tematici approfonditi sono: dignità umana, identità e appartenenza, alterità e relazione, partecipazione.

I quaderni operativi di Educazione civica link esterno sono funzionali al consolidamento e alla pratica dei contenuti appresi, i personaggi guida rendono il percorso ancora più adatto ai bambini, ragionando e pensando insieme a loro. L’obiettivo di Educazione civica è l’apprendimento attraverso la discussione, il ragionamento, il porsi domande e il guardare la realtà con occhi critici e aperti alla riflessione.

I bambini possiedono naturalmente un’attitudine alla giocosa e gioiosa scoperta, all’osservazione e alle domande: è compito nostro incanalare queste attitudini e utilizzarle per costruire i cittadini del futuro.

CONDIVIDI L'ARTICOLO

ARGOMENTO

SI È PARLATO DI


Siamo nell’era del post-narcisismo, i genitori vogliono che i figli siano sé stessi ma a modo loro

sii te stesso ma a modo mio

Gli ultimi decenni hanno visto grandi cambiamenti nel rapporto fra genitori e figli. In fondo, la società si riflette nel modo in cui gli adulti si approcciano ai ragazzi e, di converso, nel modo in cui questi ultimi rispondono alle sollecitazioni dei primi. Ne parla Matteo Lancini, in un intervento durante la trasmissione Splendida Cornice in onda su Rai 3. Secondo lo psicoterapeuta, dalla famiglia autoritaria si è passati a…

Negli Stati Uniti vogliono inserire “nuoce gravemente alla salute” anche sugli smartphone

nuoce gravemente alla salute

Che gli smartphone e i social media abbiano una grande influenza sui giovani, è ormai fuor di dubbio. Sono in molti a vedere nella tecnologia una risorsa da utilizzare nella formazione dei bambini e dei ragazzi, ma ciò non vuol dire che non si debba essere consapevoli dei loro pericoli. Proprio per questo, una proposta che arriva dagli Stati Uniti è destinata a far discutere: se accolta, sui social media…

L’85% degli italiani ha il diploma, ma i laureati si fermano al 29%. La media europea è al 42%

85-degli-italiani-ha-il-diploma

Gli ultimi decenni hanno visto un notevole miglioramento nel livello di istruzione dei giovani. A dirlo non sono singoli docenti o esperti del settore, ma il rapporto annuale ISTAT per l’anno 2023 , pubblicato di recente. Si tratta di dati davvero interessanti e per certi versi sorprendenti che, tuttavia, non possono nascondere il grande lavoro sull’istruzione ancora da fare. Migliorato il livello di istruzione Come vedremo anche nei prossimi paragrafi,…

La rivelazione della preside: “Alcuni alunni hanno richiesto di essere bocciati perché costretti dai genitori a frequentare lo scientifico”

frequentare lo scientifico

La scelta della scuola secondaria di secondo grado è uno dei momenti più importanti nella crescita dei giovani, ma non sempre avviene in autonomia. Spesso infatti i genitori non si limitano ad accompagnare i loro figli verso l’indirizzo che preferiscono, ma finiscono per imporre un’altra scuola, quasi sempre il liceo. E proprio in un liceo scientifico di Roma, il Newton, è scoppiata una protesta inusuale: alcuni studenti hanno deciso di…

Cena di fine anno della classe: gli studenti “interrogano” i professori con una verifica di cultura generale, logica e matematica

studenti interrogano i professori

Di solito sono i docenti a preparare le verifiche in classe e condurre le interrogazioni degli studenti. Questi ultimi possono soltanto (provare a) rispondere e dimostrare così la loro preparazione. Che i ruoli si invertano accade molto raramente, e pertanto vale la pena parlarne: il contesto è quello di una cena di classe di fine anno, dove stavolta sono stati gli studenti a interrogare i loro insegnanti. Vediamo com’è andata….

Giorgio Parisi agli insegnanti sull’intelligenza artificiale: “È fondamentale far capire agli alunni che l’AI va governata e non temuta”

giorgio parisi agli insegnanti

Fra gli strumenti che promettono di rivoluzionare il quotidiano, l’intelligenza artificiale è senza dubbio quello che fa discutere di più. Le potenziali ricadute delle IA sono infatti enormi in tutti gli ambiti della società, da quello lavorativo a quello culturale, fino a quello scolastico. Tenta un approccio diverso il Premio Nobel per la Fisica Giorgio Parisi che, intervenuto alla Repubblica delle Idee, ha rimarcato il ruolo della scuola nell’uso delle…

Semplificare il mondo dei bambini è la chiave per la loro serenità

Semplificare il mondo dei bambini

Spesso si parla di come oggi i bambini siano sempre più maleducati e irrispettosi, soprattutto verso i genitori e gli insegnanti. Individuare le cause non è semplice, ma comportamenti del genere non costituiscono l’espressione del loro carattere quanto la risposta a una società sempre più restrittiva. Come spesso accade, per comprendere questa situazione è necessario partire dalla famiglia, in cui spesso si condensano le ragioni per cui educare i bambini…

Il metodo Montessori sarà esteso anche alle scuole secondarie di primo grado: già dal prossimo anno le prime richieste, ma con alcuni limiti

metodo montessori alla secondaria di primo grado

Sviluppato all’inizio del Novecento, il metodo Montessori prevede l’educazione dei bambini nel rispetto dei loro ritmi di apprendimento e della loro autonomia. Se finora questo metodo è stato applicato nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria, la situazione è destinata a cambiare. Il disegno di legge riguardante la “Revisione della disciplina in materia di valutazione del comportamento delle studentesse e degli studenti”, infatti, prevede l’estensione del metodo Montessori a tutto…

“Se non avete capito, chiedetemi di rispiegare anche mille volte”: quando l’educazione passa dalle parole dell’insegnante

rispiegare

Molto spesso guardiamo agli insegnanti come a delle figure il cui compito è soltanto quello di trasmettere delle nozioni, ma in realtà il loro ruolo è molto più importante. Spesso basta cambiare il proprio approccio nei confronti degli alunni, o anche partire dalle parole giuste. Lungi dall’essere soltanto sequenze di suoni e lettere, le parole giuste possono fare la differenza nel percorso e nella crescita degli studenti, ma anche mostrare…

Gratteri: “Gli alunni imparino a rispettare gli insegnanti, fare i compiti, studiare ed essere ordinati. Io lo facevo grazie ai miei genitori”

rispettare gli insegnanti

Fra i valori fondamentali che un bambino deve apprendere ci sono il rispetto per le regole, il rispetto per gli insegnanti e il rispetto per i loro voti. È questa la posizione espressa da Nicola Gratteri, procuratore della Repubblica, durante l’evento dei giovani del Movimento Giovanile Salesiano del Sud Italia. Tenutasi di recente a Napoli, la festa ha rappresentato l’occasione per riflettere sull’importanza delle regole e sul ruolo che le…

great

Hai visto la novità?

X

estate al via 2024