La rivista per la scuola e per la didattica
NOTIZIE

Il professor Barbero va in pensione, il video della sua ultima lezione (tra gli applausi) è diventata virale

“Alessandro Barbero, ti siamo vassalli” e @primovassallo, rispettivamente un gruppo Facebook e una pagina Instagram, sono solo due dei numerosi profili creati sui social in onore del professore che ha fatto amare la storia a tutti. Torinese classe 1959, con il suo carisma magnetico e la sua capacità di raccontare eventi storici come se stesse narrando avvincenti fiabe, si è fatto amare, e ha fatto amare la storia semplicemente attraverso il suo stesso amore per essa, che traspare prepotente in tutti i suoi saggi e le sue lezioni.

L’amore per la storia, l’università, i libri e la TV

Specializzato in Storia Medievale, dopo la carriera di ricercatore e di professore associato, negli ultimi ventidue anni è stato professore ordinario presso l’Università degli Studi del Piemonte Orientale Amedeo Avogadro. Ha scritto libri, ha collaborato con programmi televisivi tra cui Superquark e partecipato periodicamente a conferenze e convegni come relatore. Un giorno, qualcuno ha iniziato a registrare i suoi discorsi e a trasmetterli su YouTube e su tutte le app di podcast: adulti e ragazzi hanno iniziato a conoscere il professore, e nessuno, davvero nessuno, è rimasto indifferente alla potenza ma allo stesso tempo alla semplicità delle sue parole.

Anno scolastico 2024/25

Adotti un nuovo sussidiario?

Con i nuovi corsi del primo e secondo ciclo per la scuola primaria del Gruppo Editoriale ELi hai un vero e proprio Kit docente in esclusiva per te

kit docente 2024

Commozione e applausi durante l’ultima lezione

Durante l’ultima lezione presso l’Università degli Studi del Piemonte Orientale Amedeo Avogadro, il professore era emozionato, nonostante sia abituato a bagni di folla e applausi scroscianti. Anche questa lezione è stata acclamata da forti applausi, ma anche da tanta commozione, sua e degli studenti. La pensione “ufficiale”, tuttavia, arriverà dopo il 16 febbraio, quando il professore avrà terminato di seguire gli esami della triennale e della specialistica.

Influencer a sua insaputa

Il professor Alessandro Barbero è il primo influencer della storia a non possedere pagine Instagram o profili su altri social: si è ritrovato, infatti, influencer “a sua insaputa”, in quanto tutto il materiale che si trova in rete viene curato e pubblicato dai suoi fan, i suoi adorati “vassalli”, come amano definirsi in relazione alla specializzazione di Barbero in Storia Medievale. La sua divulgazione, comunque, continuerà. I festival, gli eventi, i convegni non sono finiti: non è, quindi, la fine della sua carriera, ma un altro luminoso inizio.

LEGGI ANCHE
Insegnamento della storia nella scuola primaria, ecco i migliori metodi didattici

Perché lo amiamo così tanto?

Alessandro Barbero è la conferma che un insegnante può farti amare una materia se lui stesso per primo dimostra di amarla. Quando Barbero parla dei personaggi storici, non stiamo ascoltando semplicemente notizie su di loro: li stiamo letteralmente vedendo in azione accanto a lui. Quando parla di fatti ed eventi, siamo col fiato sospeso e l’adrenalina che potrebbero regalarci solo i migliori film d’azione. Ma spesso ci regala aneddoti e risate, rendendo la storia qualcosa di profondamente umano e vicino a noi, indipendentemente dal tempo in cui i racconti si svolgono. Oggi vogliamo ringraziarlo di tutto: per noi insegnanti è una inesauribile fonte di entusiasmo e di voglia di continuare ad aggiornarsi, appassionarsi per la propria materia, non arrenderci noi stessi e trasmettere questa passione anche ai nostri studenti, rendendo ogni disciplina, anche quelle più preponderanti, leggera e amabile. Come lui stesso ha dichiarato, infatti, “Si può raccontare la storia in forma lieve, senza essere troppo ponderosi, rispettando tuttavia le fonti e la verità storica”.

CONDIVIDI L'ARTICOLO

ARGOMENTO

SI È PARLATO DI


L’errore da non commettere mai: scegliere un sussidiario con pagine lucide e lisce, sarà un dramma

sussidiario con pagine lucide

Negli ultimi anni vi è una questione sollevata da molti insegnanti riguardo le pagine troppo lisce dei libri: scopriamo perché i libri dovrebbero utilizzare la carta usomano pigmentata per le loro stampe, quali sono i vantaggi dell’uso di questa carta e quali libri di scuola primaria la utilizzano. Il problema di alcuni libri di scuola: scrivere e disegnare è impossibile! Uno dei problemi sollevati da molti insegnanti riguardo alcuni libri…

Perché adottare Nel Cuore dei Saperi è stata la scelta giusta

adottare nel cuore dei saperi

Quando si cerca un sussidiario per la classe quarta e quinta, ogni insegnante va a caccia di determinati requisiti. Innanzitutto, deve proporre un metodo di studio attivo, costruttivo e non mnemonico. Deve contenere esercizi in quantità sufficiente da non costringere l’insegnante a fare centinaia di fotocopie. Deve proporre le materie di studio in modo interdisciplinare, stimolando collegamenti e riflessioni. Ancora meglio se la didattica è affrontata con lo stile dello…

La scuola non è una gara, basta con i voti numerici. Gli studenti vanno in ansia e non coltivano le potenzialità

la scuola non è una gara

Tutti sanno che a scuola si va per imparare, eppure per molti studenti la scuola è diventata un luogo di ansie e competizione. Per il pedagogista Daniele Novara sono diverse le cause del problema: ruolo dei docenti, rapporto con gli studenti, voti numerici. Insomma, di fronte a chi vede la scuola come una gara è necessario opporre un nuovo modo di concepire l’istituzione scolastica, a beneficio degli studenti ma non…

Un’ottima proposta per il libro delle vacanze estive

libro delle vacanze estive

Maggio è il momento di scegliere i libri per le vacanze della scuola primaria: ma cosa cercano gli insegnanti nei volumi per il ripasso estivo? Innanzitutto, sono uno strumento che serve non solo a non dimenticare ciò che si è svolto durante l’anno, ma anche e soprattutto a consolidare gli apprendimenti. Oltre al ripasso degli argomenti affrontati durante l’anno, è importante che le attività proposte siano avvincenti e divertenti. Come…

Edoardo Prati provoca i docenti: “Se insegnate solo per campare, non insegnate”

edoardo prati

“Se uno deve insegnare per campare, non insegni ma trovi qualcos’altro”. A pronunciare queste parole è Edoardo Prati, un influencer che ha raggiunto milioni di persone sui social media grazie alla sua passione per la letteratura classica e moderna. Prati è molto conosciuto per la passione con cui parla ai giovani di argomenti complessi, e proprio la passione è il tema affrontato in uno dei suoi video. La passione degli…

La guida didattica di Incanto è la più ricca di materiale mai vista

guida didattica di Incanto

Incanto è la guida didattica in cui ogni insegnante troverà davvero tutto ciò che cerca: le lezioni si prepareranno praticamente da sole! Già, perché la guida di Incanto contiene veramente tutto. Non è una mera raccolta di schede didattiche, ma fornisce vere e proprie indicazioni operative e strategiche, ambientali, relazionali, che nessun altro manuale ha fornito prima. UNA GUIDA DA STACCARE La guida di Incanto è molto grande, perché è…

Basta con gli insegnanti seduti in cattedra arroccati dietro un programma da finire

programma da finire

Oggi, molto più che in passato, si parla di malessere giovanile in relazione alla scuola. Di recente hanno fatto discutere le parole dello psicoanalista Massimo Ammaniti, secondo cui i giovani sono cambiati e la scuola è rimasta indietro. Di fronte al disagio psicologico degli studenti, infatti, la scuola costituisce un ulteriore ostacolo da superare e non un luogo sicuro. Qual è la soluzione? E soprattutto: ne esiste una? disagio generazionale…

Storia e geografia non sono solo guerre e barbabietole da zucchero

storia e geografia nel cuore dei saperi

Usare un sussidiario potrebbe sembrare un’attività semplice. Basta leggere, evidenziare, sottolineare, svolgere qualche attività di comprensione e ripetere. Il gioco è fatto! Ma se provassimo a fare storia e geografia usando il sussidiario in modo diverso? Ad esempio leggendo insieme delle storie o facendo parlare fra loro i personaggi? L’arte del narrare è una pratica antica quanto l’umanità. Da sempre, molto prima della nascita della scrittura, gli uomini e le…

I Dadi Racconta Storie è un libro-gioco didattico da usare in classe per inventare e scrivere testi relativi alle diverse tipologie testuali

i dadi racconta storie

La promozione della scrittura creativa è essenziale per lo sviluppo delle abilità linguistiche e cognitive degli studenti. Il nuovo sussidiario delle letture del secondo ciclo di scuola primaria, intitolato “Nel Cuore delle Parole” e edito da Cetem del Gruppo Editoriale ELi, propone l’innovativo gioco didattico per la classe “I Dadi Racconta Storie” per favorire questo processo, offrendo agli insegnanti e agli studenti un approccio coinvolgente e stimolante alla comprensione e…

L’importanza dei libri facilitati accostati ai sussidiari. Ma attenzione: non sono tutti uguali!

libri facilitati 2024

Un libro facilitato possiede alcune caratteristiche: è scritto con un font ad alta leggibilità pensato appositamente per alunni con dislessia, disortografia o altri Bisogni Educativi Speciali, l’interlinea è più ampio e permette così una più semplice lettura, minimizzando il rischio, tipico di questi bambini e ragazzi, di tendere a rileggere la stessa riga o seguire le righe in modo errato. I paragrafi non sono “giustificati”, in modo da non spezzare…

great

Hai visto le novità?

X

estate al via 2024