La rivista per la scuola e per la didattica
TESTI SCOLASTICI

Direzione Discipline è il sussidiario più interessante tra le nuove proposte per le classi quarta e quinta scuola primaria

Quando si tratta di scegliere un sussidiario per le classi quarta e la quinta di scuola primaria, la parola d’ordine è una sola: efficacia. Ma se a questa aggiungiamo anche un pizzico di freschezza, una bella dose di inclusività e un approccio che mette davvero al centro il metodo di studio… beh, allora parliamo di Direzione Discipline.

Questo corso ministeriale, frutto del lavoro del Gruppo di Ricerca e Sperimentazione Didattica, non è solo un manuale ben fatto. È una vera bussola per alunne e alunni, un percorso strutturato che li accompagna nella scoperta delle discipline in modo narrativo, sistematico e super accessibile. Il tutto senza dimenticare chi deve guidarli ogni giorno: noi insegnanti.

Imparare a imparare: non solo uno slogan

Anno scolastico 2025/26

Adotti un nuovo sussidiario?

Con i nuovi corsi del primo e secondo ciclo per la scuola primaria del Gruppo Editoriale ELi hai un vero e proprio Kit docente in esclusiva per te

kit docente 2024

“Imparare a imparare” non è una frase fatta, ma una vera missione per Direzione Discipline. Il corso propone un metodo chiaro e concreto che aiuta bambini e bambine a diventare protagonisti attivi del proprio percorso di apprendimento. Come? Con strumenti semplici, agili e intuitivi, perfetti per tutte le intelligenze, con un occhio di riguardo a quella visiva.

E non è un dettaglio da poco: sappiamo quanto spesso le immagini siano la chiave per far scattare il famoso “click” nella mente degli studenti. Le mappe visive, i laboratori, le attività guidate e l’atlante multidisciplinare sono pensati proprio per stimolare connessioni, accendere la curiosità e rendere l’apprendimento un’esperienza significativa e personale.

Un approccio che funziona (davvero)

L’obiettivo non è solo trasmettere contenuti, ma sviluppare competenze solide e durature. In particolare, Direzione Discipline punta a:

  • sviluppare abilità matematiche per interpretare il mondo reale;
  • insegnare agli alunni e alle alunne ad apprendere in autonomia, usando strategie efficaci;
  • valorizzare le preconoscenze, aiutando i bambini a capire che ciò che imparano oggi è connesso a ciò che già sanno;
  • rafforzare l’autostima, la consapevolezza e la fiducia nelle proprie capacità.

Insomma, non si tratta solo di “fare esercizi”, ma di dare un senso a ciò che si studia. E in questo il corso riesce davvero bene, anche grazie al contributo prezioso di Cristina Dell’Acqua e del suo percorso Parole per conoscere, che collega passato e presente in modo stimolante.

direzione discipline intelligenza visiva

DIREZIONE DISCIPLINE

Un sussidiario innovativo che guida gli alunni di quarta e quinta primaria nello studio delle discipline con metodo, logica e inclusività.

La forza della didattica partecipata

Uno dei punti di forza? La didattica partecipata. Gli studenti non sono più semplici ascoltatori, ma diventano parte attiva della lezione. Interagiscono, si confrontano, costruiscono insieme la conoscenza. Così si lavora sull’inclusione, si abbassa l’ansia da prestazione e si sviluppano le famose life skills, quelle competenze trasversali che fanno la differenza dentro e fuori dall’aula.

E anche per gli insegnanti, lavorare con un approccio partecipativo significa facilitare l’apprendimento, valorizzare ogni alunno, e avere a disposizione strumenti davvero funzionali.

Una community di oltre 6000 insegnanti

Un altro segnale forte che Direzione Discipline sta davvero facendo centro? Il fatto che sia già diventato un punto di riferimento per tantissimi colleghi e colleghe. Su Facebook esiste un gruppo dedicato, IL GRUPPO DIREZIONE link esterno, che oggi conta più di 6000 insegnanti: un vero e proprio spazio di confronto, condivisione e crescita professionale tra tutti gli insegnanti che hanno scelto di adottare Direzione Discipline (e anche Letture).

Qui si scambiano materiali, si discutono strategie didattiche, si raccontano esperienze in classe… insomma, non è solo un gruppo, ma una community viva, attiva, appassionata. E quando un corso genera tutto questo entusiasmo tra chi lo usa ogni giorno in aula, beh, è un segnale che vale più di mille parole.

Perché “Direzione Discipline”?

Il nome del corso non è casuale. Direzione Discipline indica una rotta, una guida che aiuta bambini e bambine a orientarsi nel mare delle conoscenze. Il percorso proposto non è rigido, ma strutturato in modo da lasciare spazio alla personalizzazione e all’autonomia. Ogni studente può trovare la propria via per imparare, grazie a materiali accessibili e pensati con cura.

Se hai ancora incertezze sulla scelta del nuovo libro di testo per le classi quarta e quinta primaria, sappi che Direzione Discipline non è solo un ottimo sussidiario: è una scelta consapevole per chi vuole puntare su una didattica attiva, inclusiva e moderna. Se state cercando un corso che parli davvero ai bambini (e anche a voi), questa è sicuramente tra le novità da valutare attentamente per il prossimo anno scolastico.

direzione discipline intelligenza visiva

DIREZIONE DISCIPLINE

Un sussidiario innovativo che guida gli alunni di quarta e quinta primaria nello studio delle discipline con metodo, logica e inclusività.

CONDIVIDI L'ARTICOLO

ARGOMENTO

SI È PARLATO DI


7 motivi per cui adottare Direzione Letture in quarta e quinta primaria

adottare Direzione Letture

Insegnare a leggere non significa soltanto trasmettere un’abilità. Significa offrire ai bambini uno strumento per decifrare il mondo, riconoscersi, entrare in relazione con gli altri e costruire una vita piena di senso. Eppure, sempre più spesso, i piccoli alunni mostrano difficoltà nella comprensione dei testi, nella capacità di rielaborare contenuti e, soprattutto, di dare forma scritta al proprio pensiero. Non si tratta solo di un’emergenza didattica. È un nodo educativo,…

Se ti aspetti poco dai tuoi studenti, è probabile che otterrai poco anche da loro. Le terribili conseguenze dell’effetto Golem

effetto Golem

Quante volte sarà successo di avere un alunno o un compagno di classe che proprio non riesce ad avere buoni risultati in una materia? I voti delle sue verifiche e delle sue interrogazioni sono così bassi che, in fondo, ci si aspetta proprio quel tipo di valutazione. E nulla di diverso. Ecco, spesso questa dinamica ha poco di oggettivo: al contrario, si tratta di un meccanismo psicologico che prende il…

Annunciato il kit docente gratuito per tutti gli insegnanti che adotteranno un sussidiario del Gruppo Editoriale ELi nel prossimo anno scolastico

kit docente gratuito

Scegliere il sussidiario giusto per la scuola primaria è per l’insegnante una decisione importantissima. Sarà quel libro di testo ad accompagnare per i primi anni di istruzione tantissimi alunni, insieme ai materiali didattici pensati per il docente. Un buon sussidiario deve infatti essere affiancato da strumenti che possano semplificare il lavoro quotidiano in classe, migliorare l’organizzazione delle lezioni e favorire una didattica più efficace e inclusiva. Risponde a questa esigenza…

Come insegnare la matematica con Direzione Discipline

matematica con direzione discipline

Insegnare matematica nella scuola primaria può sembrare una scalata. Non tanto per i contenuti in sé, quanto per la percezione diffusa – tra bambini, famiglie e talvolta anche tra noi adulti – che questa sia la materia “difficile”, quella che “o ce l’hai nel sangue o niente da fare”. Eppure, la matematica non è un talento innato, non è riservata a pochi. È un linguaggio, uno strumento potente per interpretare…

Una classe rumorosa non è una classe problematica

classe problematica

Chi insegna nella secondaria di primo o secondo grado conosce bene quella situazione. Magari stai facendo una bella attività a coppie, i ragazzi si stanno confrontando, c’è energia, partecipazione, voci che si sovrappongono… E poi, a fine ora, arriva la frecciatina del collega: “Ma nella tua classe c’è sempre tutto questo chiasso?” A quel punto potresti sorridere, cambiare discorso, spiegare. Io, ormai, rispondo con semplicità: “Stanno imparando.” E non è…

Ma quindi, geometria in classe prima alla primaria si può fare, sì o no?

geometria in classe prima

La geometria è una di quelle parole che, quando si affaccia tra i banchi della prima primaria, genera subito qualche dubbio. “Ma si fa geometria in prima?”, ci si chiede spesso. Altre volte il dubbio si ripresenta, a distanza di tempo, con un altro volto: “Ma quando si comincia, davvero, con la geometria?” La verità è che la geometria non ha un punto di partenza ufficiale. Non comincia con una…

Il bullismo nasce nelle scuole medie

bullismo nasce nelle scuole medie

Il bullismo è uno dei problemi più urgenti della nostra società e, benché non sia circoscritto all’ambito scolastico, proprio all’interno della scuola trova il suo inizio. Lo conferma il Rapporto ESPAD Italia per il 2023 che, insieme ad altri studi, monitora i comportamenti a rischio fra gli studenti della scuola secondaria. Fra i dati analizzati dall’indagine, i più allarmanti riguardano la fascia d’età in cui cominciano i primi atteggiamenti di…

Nel cuore delle parole, il sussidiario delle letture dai doppi finali per scoprire le tipologie testuali attraverso un metodo deduttivo

nel cuore delle parole 2025

Nel cuore delle parole è un’opera che si pone l’obiettivo di accompagnare gli alunni e le alunne nel loro viaggio di crescita nel mondo del sapere. Ma non solo. In questo particolare momento storico la società richiede a gran voce a tutte le agenzie educative di farsi carico non solo delle competenze cognitive, ma anche e soprattutto dell’educazione affettivo-emotiva, al fine di preparare i cittadini e le cittadine del domani…

L’intelligenza artificiale tende a “compiacerci”, cercando di confermare le sue affermazioni, anche quando queste sono palesemente false

intelligenza artificiale tende a compiacerci

Di intelligenza artificiale in ambito scolastico si parla ormai ogni giorno, o quasi, e non sempre in termini lusinghieri. Sono molti i docenti che vorrebbero usarla, altrettanti quelli che già la utilizzano ma, allo stesso tempo, tantissimi insegnanti si dicono diffidenti. Docenti e studenti tuttavia ignorano il rischio più grande che risiede nell’uso delle IA generative per svolgere un qualche compito: le informazioni sbagliate. Le intelligenze artificiali sono spesso inattendibili…

Puntate i riflettori sui volumi della classe seconda e terza, il vero cuore pulsante di Pepper

Pepper e La Scuola nel Parco non è solo un nuovo sussidiario per la scuola primaria: è un invito a guardare l’apprendimento con occhi curiosi, attivi e pieni di meraviglia. Abbiamo fatto due chiacchiere con le autrici che l’hanno ideato e costruito, pagina dopo pagina, con la cura e la competenza di chi conosce bene le esigenze della classe. Ci hanno raccontato com’è nato questo progetto, cosa lo rende speciale…

Hai visto la novità?

X