Free cookie consent management tool by TermsFeed Generator
La rivista per la scuola e per la didattica
TESTI SCOLASTICI

Il libro perfetto non esiste, ma se è scritto da una maestra è meglio

Raccontiamo come Emanuela Colombo e Mira Bianchi, maestre di Erba (Como) e autrici di Io e te, edito da La Spiga del Gruppo Editoriale ELI, hanno creato uno dei testi più ricchi, innovativi, affascinanti ed efficaci del recente panorama editoriale della scuola primaria.

AMICIZIA E PROFESSIONALITÀ

Cosa succede quando due maestre uniscono la loro esperienza, la loro creatività, i loro sogni e la loro passione? Nasce un sussidiario per i primi tre anni della scuola primaria da cui traspare tutto il loro amore per la professione scolastica, per i bambini, per la narrazione e la scoperta. Io e te è frutto di un bagaglio enorme di esperienza, inventiva, condivisione e arte.

Anno scolastico 2025/26

Adotti un nuovo sussidiario?

Con i nuovi corsi del primo e secondo ciclo per la scuola primaria del Gruppo Editoriale ELi hai un vero e proprio Kit docente in esclusiva per te

kit docente 2024

Il titolo Io e te non è certamente casuale: identifica il rapporto dolcissimo e complice tra l’insegnante e i bambini, nel quale non soltanto l’insegnante dà e trasmette, ma anche i bambini, con la loro presenza, arricchiscono e modellano la didattica pensata per loro, danno la loro impronta personale alla vita scolastica, rendendo ogni classe mai uguale a un’altra (oltre a inondare di amore, ammirazione e affetto noi insegnanti, che accogliamo tutto questo con il cuore pieno di felicità).

ANNI DI PROGETTI RICCHI DI PASSIONE

Le due maestre, Emanuela Colombo e Mira Bianchi, scrivono e progettano insieme testi per la scuola già da alcuni anni. Con La Spiga ma non solo, hanno pubblicato già altri testi scolastici e condotto corsi di formazione. Quando hanno iniziato a lavorare insieme in una scuola di Erba (Como), sono entrate in sinergia, hanno costruito una grande amicizia e hanno scoperto di avere una creatività che non poteva restare inespressa. Più di trenta anni di esperienza con i bambini hanno permesso di arricchire di spunti pedagogici ed educativi le già molte doti possedute dalle due insegnanti, rendendo meravigliose le loro opere.

LEGGI ANCHE: Il Grande Libro di Piccola Pietra è la vera meraviglia per la scelta dei libri in prima

☝️☝️☝️

Fa parte di Io e Te ?

MAESTRE POLIEDRICHE

Le due maestre hanno un sacco di passioni, che colorano di fantasia e creatività il loro lavoro con i bambini e il loro impegno nella scrittura di testi per l’infanzia. Colombo e Bianchi sono appassionate di arte, musica, letteratura, che affinano e coltivano negli anni attraverso laboratori ed esperienze continue. Amano anche il teatro, la natura, il giardinaggio, la cucina, si definiscono, insomma, “appassionate di vita”.

Il loro nuovo progetto editoriale, Io e te, racchiude tutto il loro bagaglio professionale ma non solo, anche tutte le meravigliose attività di cui sono appassionate e vuole essere simbolicamente un testimone per chi seguirà le loro orme, per chi lavorerà con i bambini e, adottando Io e te, porterà avanti la gioia e l’allegria che contraddistingue la loro didattica.

LEGGI ANCHE: Matematica basata sul gioco con attività laboratoriali: la chiave del successo di Io e Te

UN LIBRO PER I BAMBINI, ATRAVERSO GLI OCCHI DEI BAMBINI

Emanuela Colombo e Mira Bianchi hanno imparato a calarsi nei panni dei loro piccoli e a vedere la realtà con i loro occhi. Cosa cerca un bambino? Qual è il suo desiderio? Cosa desidera scoprire? Cosa lo emoziona? Ogni insegnante appassionato del suo lavoro si pone queste domande. Ecco perché proprio queste due maestre, che passano il loro tempo insieme ai bambini e da molti anni li accompagnano nel loro viaggio verso l’apprendimento, sono entrate con empatia nel loro cuore e nella loro testa e hanno scritto questo libro indimenticabile, magico, un gioiello della didattica scolastica. Io e te è concepito da due maestre che sanno guardare con gli occhi dei bambini, e il mondo visto dai bambini è sicuramente un mondo meraviglioso.

Sono portato a credere che un grande insegnante sia un grande artista e che ce ne siano pochi, proprio come pochi sono i grandi artisti. Difatti, insegnare è – senza forse – è la più grande delle arti perché i mediatori sono la mente e lo spirito umani

John Steinbeck

Se vuoi usare Io e Te nella tua classe, trovi qui la relazione di adozione

CONDIVIDI L'ARTICOLO

ARGOMENTO

SI È PARLATO DI


Studenti senza ansia e docenti valorizzati, ecco come funziona la scuola in Estonia

la scuola in Estonia

È il sogno di ogni studente: andare a scuola e non dover seguire per forza le lezioni. Non è un film, ma un modello di scuola molto apprezzato da docenti, famiglie e alunni: quello dell’Estonia, che sta guidando una vera e propria rivoluzione educativa a livello europeo. Una scuola più legata alle competenze che ai contenuti, stipendi più alti per i docenti, stop alle cosiddette “classi-pollaio” da 30 studenti, un…

Un post su facebook: “L’insegnante non è più fonte di sapere ma esecutore materiale di precise richieste”

fonte di sapere

Che negli ultimi anni la figura dell’insegnante sia cambiata in modo radicale, e non sempre in meglio, non è certo un mistero. A confermarlo sono spesso le parole di docenti come Salvo Amato, molto seguito sui social per lo sguardo critico sul mondo della scuola. Secondo l’insegnante, oggi ci troviamo di fronte ad un vero e proprio declino del ruolo dell’insegnante. Lungi dal costituire una fonte di sapere, si limita…

Sono considerati “gli sport della mente”: dama e scacchi a scuola possono insegnare più di quanto si pensi

dama e scacchi a scuola

Il gioco è da sempre uno strumento utile per imparare, soprattutto quando ben integrato nella didattica. Che si tratti di un nuovo modo per insegnare la matematica o le competenze digitali, spesso sono gli studenti più giovani a beneficiare di questo approccio. A Cesena, per esempio, un’iniziativa interessante ha coinvolto un’intera scuola media grazie al progetto “Dama a scuola”. L’idea? Usare la dama, tradizionale gioco da tavolo per due giocatori,…

Un prof precario ha scritto a mano 204 bigliettini di addio per tutti i suoi alunni, alcuni sono scoppiati in lacrime

bigliettini di addio

Il rapporto fra insegnante e alunni è uno dei più importanti nella vita di un adolescente e nel suo percorso di crescita a scuola. Spesso tuttavia sono i momenti fuori dall’ordinario a lasciare un segno profondo, come avvenuto a Palermo durante gli ultimi giorni di scuola. In una scuola secondaria di primo grado del capoluogo siciliano, infatti, un giovane insegnante ha voluto rendere indimenticabile la fine dell’anno scolastico. Il docente…

La matematica, in estate, non può andare in vacanza

andare in vacanza 2025

Quando si avvicinano le vacanze estive, la raccomandazione di molti insegnanti è molto spesso sempre la stessa: che i bambini trascorrano l’estate dedicandosi il più possibile alla lettura. Molto spesso si assegnano come compito anche diari di bordo dell’estate, in cui raccontare i momenti più belli e significativi da riportare a settembre, i primi giorni di scuola. Ma che fine fa la matematica in estate? Alcuni insegnanti, infatti, decidono di…

Uno studente 15enne è andato in crisi di astinenza dopo che i genitori gli avevano impedito l’uso del cellulare. Ricoverato in ospedale

crisi di astinenza

Oggi è molto difficile immaginare la nostra vita quotidiana senza uno smartphone, dispositivo che utilizziamo per lavoro e per svago, per comunicare e per interagire con gli altri. Proprio per questa ragione, spesso l’abuso del telefono comporta una vera e propria dipendenza, soprattutto fra i giovani. E proprio un giovane di 15 anni è al centro di quanto avvenuto a Orbassano, in provincia di Torino. Il ragazzo è infatti finito…

Uno studente su due non è partito per la gita scolastica

gita scolastica 2025

Parte integrante di un percorso scolastico, i viaggi d’istruzione sono l’occasione per vivere un’esperienza di gruppo e allo stesso tempo imparare sul campo. Eppure, oggi sono sempre di più gli studenti e gli istituti che rinunciano alle gite, limitandosi a organizzare uscite di un solo giorno e comunque entro i confini nazionali. A certificare questa tendenza è un’indagine condotta dall’Osservatorio sulle gite scolastiche 2025 di Skuola.net, il portale dedicato agli…

Più di un milione di studenti non vuole l’ora di religione

ora di religione

L’insegnamento della religione cattolica è da tantissimo tempo parte integrante dei percorsi scolastici, ma gli studenti possono scegliere se avvalersene o meno. Ecco, secondo i dati diffusi dall’Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti , sono sempre di più quelli che scelgono un’attività alternativa. Si tratta di una tendenza diffusa soprattutto in alcune aree del territorio italiano ma comune ai vari gradi di istruzione, con alcune differenze. Vediamo allora più…

Nuove Indicazioni Nazionali, si parte da settembre 2026. Tutti i libri di testo dovranno essere aggiornati

Nuove Indicazioni Nazionali

Si è tanto parlato delle nuove Indicazioni Nazionali per la scuola primaria e il primo ciclo di istruzione volute da Giuseppe Valditara. Se il dibattito pubblico si è più concentrato su questioni come il ritorno del latino alle medie o la lettura della Bibbia alla primaria, il cambiamento si preannuncia ancora più profondo di così. Ne ha parlato lo stesso ministro dell’istruzione e del merito durante un’interrogazione parlamentare, in cui…

Meno alunni, più classi a rischio. L’Italia tocca il minimo storico di nascite

minimo storico di nascite

Non sono incoraggianti i segnali che emergono dal rapporto ISTAT sugli indicatori demografici per il 2024. I dati raccolti dall’istituto italiano di statistica, infatti, fotografano una situazione demografica estremamente complessa, con un nuovo minimo storico per la natalità e famiglie sempre più ristrette. Oltre a rappresentare una sfida per l’intera società, la crisi demografica delinea uno scenario altrettanto complesso per la scuola, che già deve far fronte a diversi problemi…

Hai visto la novità?

X