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APPRENDIMENTO

“Se penso di potercela fare, ce la faccio”: il ruolo della mentalità dei bambini nello sviluppo delle competenze

Una mentalità positiva è ciò che ci permette di andare avanti e superare gli ostacoli e le difficoltà che si pongono nella via verso il raggiungimento dei nostri obiettivi quotidianamente. Si tratta di una forza interiore la cui importanza si fa sentire fin dai primi anni di vita. Andiamo a vedere in questo articolo perché sia così importante supportarla e aiutare i bambini a mantenerla negli anni più importanti per il loro sviluppo durante gli anni scolastici.

LA MENTALITÀ: FISSA O DI CRESCITA?

Alcuni studi scientifici, come quello di Carol Dweck del 2017 link esterno, hanno dimostrato l’esistenza di due tipologie diverse di mentalità: fissa e di crescita. La differenza tra le due risiede nel fatto che la prima presuppone che le proprie abilità non possano essere alterate o migliorate in alcun modo, che resteranno uguali nel tempo, mentre la seconda prevede una possibilità di crescita di queste.

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Una persona con una mentalità fissa preferirà evitare i momenti e le attività in cui ci siano delle possibilità di commettere degli errori (attività che non ha mai svolto prima o in cui non eccelle) perché provocheranno in essa un sentimento di pura frustrazione, nella convinzione di non poter fare nulla per migliorarsi.

Questo meccanismo potrebbe portare la persona in questione a limitare o persino boicottare le esperienze di apprendimento in classe, per evitare di mostrare agli altri le proprie debolezze e le proprie difficoltà.

Una persona con una mentalità di crescita, invece, è convinta che le proprie capacità non siano immutabili, ma che possano svilupparsi ed evolvere nel tempo. Un bambino con una mentalità di crescita è consapevole del fatto che l’apprendimento sia un processo caratterizzato da un susseguirsi di fallimenti e successi. Non ha paura di sbagliare, poiché vede nell’errore una parte naturale del processo di crescita.

Questa mentalità positiva porta la seconda categoria di bambini ad affrontare le sfide in modo migliore e a fissare diversi obiettivi di apprendimento rispetto alla categoria caratterizzata da una mentalità fissa.

DA MENTALITÀ FISSA A MENTALITÀ DI CRESCITA: È POSSIBILE?

Chi nasce con la mentalità fissa non è destinato a restare negativo fino all’ultimo dei suoi giorni, ma è possibile lavorare sulla propria attitudine e sviluppare una mentalità di crescita con qualche sforzo. Tuttavia, più passa il tempo, più questo processo di cambiamento diventa complesso e dispendioso in termini di energie.

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Per questo è importante direzionare i bambini verso una mentalità più aperta e flessibile fin dai primi anni. Per farlo, genitori ed insegnanti devono cercare di far capire ai più piccoli che il processo di crescita e di apprendimento implica l’errore e che non ci sia nulla di sbagliato o di negativo nel commetterne.

Sbagliare, spesso, non è piacevole e provoca in chi commette l’errore una sensazione di delusione nelle proprie capacità e di frustrazione per non essere stato in grado di svolgere un’attività come avrebbe voluto. Ma occorre ricordarsi, e ricordare ai propri piccoli, che non si può raggiungere il successo senza aver commesso degli errori in precedenza. Sbagliando si impara!

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