La rivista per la scuola e per la didattica
SCUOLA DIGITALE

L’abuso di tablet e smartphone impedisce lo sviluppo della capacità di esprimersi dei bambini

Uno studio ha rivelato che l’utilizzo eccessivo e l’abuso di tablet e cellulari durante l’infanzia ha un’influenza negativa sulla capacità dei bambini di esprimersi, diminuendola drasticamente. In questo articolo cercheremo di capire le dinamiche di questo rapporto negativo.

I RISULTATI DELLA RICERCA SULL’ABUSO DI TABLET E CELLULARI

Lo studio del Dottor John Hutton,  direttore del Reading & Literacy Discovery Centre del Cincinnati Children’s Hospital, ha dimostrato che tablet, smartphone e TV possono influenzare profondamente il cervello, provocando effetti negativi sul linguaggio, il pensiero e la lettura. Si tratta di abilità grazie alle quali riusciamo a riconoscere gli oggetti e a svolgere la funzione esecutiva, ossia il processo che coinvolge il controllo mentale e l’autoregolamentazione.

Riprendendo le parole dell’autore principale: “L’uso dei dispositivi digitali è ormai prevalente e aumenta quotidianamente nelle impostazioni domestiche, dell’infanzia e della scuola in età sempre più giovane.” Il primo contatto con la tecnologia, quindi, avviene in età sempre più giovane, il che porta i bambini di oggi a essere maggiormente esposti ai danni provocati da un’eccessiva esposizione agli schermi digitali.

Nuovo!

Back to School, siete pronti?

Riparti con i materiali indispensabili per affrontare al meglio il nuovo anno scolastico.

back to school 2023

“I risultati evidenziano la necessità di comprendere gli effetti del tempo di schermo sul cervello – in particolare durante le fasi di sviluppo dinamico del cervello nella prima infanzia – in modo che politici, genitori ed educatori possano imporre limiti sani“, afferma Hutton.

COME SI È SVOLTO LO STUDIO

Il team ha utilizzato una tecnica di scansione chiamata “immagini a tensore di diffusione” (DTI) per valutare la condizione della materia bianca del cervello in 47 bambini e bambine dai 3 ai 5 anni.

I partecipanti, che erano tutti sani, hanno prima di tutto completato dei test cognitivi standard. Il loro uso dello schermo è stato misurato attraverso un questionario in 15 punti compilato dai loro genitori.

I risultati della scansione hanno dimostrato che coloro che avevano trascorso la maggior parte del tempo su dispositivi elettronici o a guardare la TV mostravano una più elevata probabilità di possedere un linguaggio espressivo più povero.

Inoltre, tali bambini hanno dimostrato una minore capacità di associare rapidamente un nome alle immagini degli oggetti, il che indica una lenta velocità di elaborazione del cervello, e un’inclinazione a una scarsa alfabetizzazione.

Il Dottor Hutton ha affermato che link esterno 6 bambini su 10 disponeva già del proprio smartphone o tablet e il 41% una televisione o un dispositivo portatile nella loro camera da letto. Le sue parole a riguardo sono state: “Per quanto ne sappiamo, questo studio è il primo a descrivere i collegamenti neurobiologici strutturali all’uso dei dispositivi digitali nei bambini in età prescolare.

Gli scienziati sono convinti che il tempo passato davanti allo schermo di un dispositivo digitale non stimoli il cervello nello stesso modo in cui lo possa fare la lettura di un libro e che sia in grado di ridurre il sonno, essenziale per lo sviluppo di un bambino.

Concludiamo questo articolo con le parole del Dottor Hutton: “Questo studio solleva dubbi sul fatto che almeno alcuni aspetti dell’uso dei dispositivi digitali nella prima infanzia possano fornire una stimolazione sub-ottimale durante questo rapido stato formativo di sviluppo del cervello.

CONDIVIDI L'ARTICOLO

ARGOMENTO

SI È PARLATO DI


Come celebrare a scuola la Festa dei Nonni del 2 Ottobre

festa dei nonni

Come festeggiare la festa dei nonni? Indubbiamente omaggiandoli con un piccolo dono, semplice e che viene dal cuore. Scopriamo gli stampabili per la festa dei nonni e scegliamo quello più adatto alla nostra classe e ai nostri bambini. La festa dei nonni a scuola A partire dal 2005, in Italia ogni 2 ottobre si festeggia la giornata dei nonni. È stato scelto proprio questo giorno perché il 2 ottobre è…

Guida Menù, le nuove risorse didattiche per la scuola primaria in cui Chef Ada, Bruno, Cinzia e Danilo “saziano” tutti gli alunni: da chi è in difficoltà fino al gifted

guida menù

Guida menù è il nuovo schedario del Gruppo ELI che offre schede operative per tutte le discipline e per tutte le classi di scuola primaria, dalla prima alla quinta, e una guida a cui fare riferimento. Una potentissima risorsa per tutti gli insegnanti. Ma Guida menù non è il solito schedario: permette davvero di costruire una didattica personalizzata e inclusiva grazie alle schede divise in quattro livelli di difficoltà. Esistono…

Accogliere gli alunni in classe con un sorriso fa la differenza

Accogliere gli alunni

Tutti noi ricordiamo con più o meno affetto la nostra vita scolastica. Abbiamo avuto insegnanti più severi, insegnanti più “tolleranti” ma tra tutti loro, nel nostro cuore, ci è rimasta in modo particolare una categoria: quelli che ci hanno donato i loro sorrisi e la loro accoglienza nelle difficili giornate in cui, noi bambini, sentivamo nostalgia di casa e paura della nuova esperienza. Essere accolti con un sorriso può davvero…

Un buon percorso sul riassunto è di grande aiuto per imparare a costruire un metodo di studio personale

percorso sul riassunto

Riassumere uno scritto significa “togliere” alcune parti al testo originale: con il riassunto si perde qualcosa, ma si conservano le caratteristiche e il contenuto del brano originale che viene “smontato e rimontato” in modo semplice e sintetico. Cogliere i punti essenziali di un brano e organizzarli in forma propria non rappresenta un esercizio di semplice riproduzione. Per essere capaci di fare un riassunto, infatti, occorre possedere diverse abilità che a…

Come utilizzare i video didattici presenti nel libro digitale di Grillo e la Luna per un insegnamento completo ed efficace

video didattici

Un sussidiario per il primo ciclo della scuola primaria completo perché contiene tutti i materiali extra che solitamente gli insegnanti sono costretti a cercare altrove: con Il Grillo e la Luna non c’è bisogno! Materiali didattici, video interattivi, schede operative e molto altro sono già inclusi nel pacchetto di adozione. Il progetto dietro la nascita di Il Grillo e la Luna è l’intenzione di costruire un percorso caratterizzato da inclusività,…

Alfabetiere ritagliabile di Si Può Fare, è arrivato il momento di usarlo. Ecco cosa farò con i miei alunni di prima

Alfabetiere ritagliabile di Si Può Fare

Gli insegnanti che lo hanno conosciuto ne sono entusiasti: chi lo ha visionato e ha avuto modo di conoscerlo ha deciso di adottarlo. Scopriamo il magico alfabetiere ritagliabile del sussidiario Si Può Fare, con il quale divertirsi a proporre tante attività divertenti. Un progetto frutto di esperti Si può fare è un progetto a cui hanno lavorato esperti di didattica tra cui uno psicoterapeuta e uno psicologo scolastico. Si può…

L’alfabeto delle emozioni, l’importanza di esplorarle e riconoscerle già con i bambini di classe prima della scuola primaria

alfabeto delle emozioni

La gestione delle emozioni è una delle dieci competenze che l’Organizzazione Mondiale della Sanità definisce “life skills”, ovvero abilità sociali, cognitive e personali per affrontare con positività le sfide che la vita ci propone. Ma per gestire le emozioni è necessario riconoscerle e governarle. Le emozioni hanno implicita la parola movimento (dal latino “moveo”), cioè una tendenza ad agire e, come sostengono i sociobiologi a partire dagli anni ’70, ci…

Crepet: “Basta al genitore immaturo che diventa l’amicone dei figli perché non sa dire di no, la felicità non si raggiunge solo con i sì”

genitore immaturo

Paolo Crepet non è sorpreso dalle ultime scoperte dell’Istituto Superiore di Sanità riguardo alla salute degli adolescenti italiani. Secondo il rapporto basato su 90.000 giovani, ci sono alcune abitudini preoccupanti, come passare troppe ore davanti agli schermi, essere sedentari, mangiare in modo non corretto e fare un uso eccessivo di alcol e droghe. In un’intervista a L’Arena, Crepet ha commentato che queste statistiche riflettono semplicemente le conseguenze degli errori degli…

Accoglienza e rilevazioni delle abilità iniziali in classe terza, kit didattico completo da scaricare

rilevazioni delle abilità iniziali in classe terza

L’accoglienza fa bene non solo a chi viene accolto, ma anche a chi accoglie. Un lavoro ben impostato sull’accoglienza aiuterà ad affrontare più serenamente il nuovo anno scolastico. È dunque importante, nel momento in cui si ritorna in classe, dimostrare che ci si ritrova ancora una volta “insieme”, pronti a percorrere un altro pezzo di strada. STARE BENE INSIEME L’insegnante inviterà gli alunni ad “accogliersi” tra loro, perché un’atmosfera di…

Come organizzare l’accoglienza in classe seconda con Il Grillo e La Luna, con matrici da scaricare

accoglienza in classe seconda con Il Grillo e La Luna

Accoglienza vuol dire “far entrare”. L’accoglienza è disponibilità, è apertura verso le persone, gli apprendimenti, le esperienze, la crescita. Accogliere vuol dire anche mettere in gioco se stessi dimostrandosi disponibili a ricevere e a dare. Questo è il messaggio che è necessario trasmettere agli alunni fin dai primi giorni di scuola e insegnare loro che l”accoglienza” dura per tutto l’anno. Accoglienza è accogliere ed essere accolti. OBIETTIVI ATTIVITÀ E STRUMENTI…

great

Hai il materiale docente?

X