La rivista per la scuola e per la didattica
APPRENDIMENTO

Come insegnare agli alunni di seconda a fare il riassunto, strategie didattiche e unità di apprendimento da scaricare

Il riassunto è “l’esposizione in forma abbreviata di uno scritto o di un discorso” che, però, mantiene inalterate le caratteristiche del testo originale. Comprendere e riorganizzare in modo sintetico il contenuto di un testo implica un notevole impegno da parte dei bambini, infatti si tratta di un’attività che richiede molte altre abilità.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

  • Comprendere il testo nella sua globalità (l’idea principale e la trama).
  • Individuare gli elementi fondamentali di una breve narrazione.
  • Riconoscere le sequenze temporali e causali essenziali di un testo.
  • Scrivere le informazioni fondamentali di ogni sequenza del testo (smontaggio).
  • Collegare le informazioni tramite il corretto uso dei connettivi (all’inizio, dopo, infatti, invece, tuttavia, pertanto…).

ATTIVITÀ E CONSIGLI PER L’INSEGNANTE

  • Per riassumere un testo l’alunno deve, prima di tutto, capirne il contenuto. Per questo è opportuno proporre al bambino di leggere più volte il brano. Spesso in seconda i bambini non hanno ancora raggiunto una buona capacità di decodificazione del testo e hanno bisogno di più tempo per arrivare a una buona comprensione.
  • La fase successiva prevede che il bambino impari a suddividere il brano in sequenze. Le sequenze sono parti di testo di lunghezza variabile, che presentano una certa autonomia di contenuto. Il limite tra una sequenza e la successiva è scandito da un cambiamento significativo nello sviluppo del racconto: uno spostamento nello spazio o nel tempo, l’arrivo di un nuovo personaggio, il verificarsi di un nuovo evento, l’inizio di un dialogo.
  • All’interno della sequenza l’alunno deve individuare la frase chiave, cioè quella che, con il minor numero di parole, esprime l’idea fondamentale della sequenza.
  • A questo punto il bambino deve rileggere le frasi chiave e eliminare quelle meno rilevanti, lasciando solo quelle indispensabili per la comprensione della trama. In questo modo il bambino ha eseguito lo smontaggio del racconto.
  • In seconda, se i bambini hanno interiorizzato tutte le precedenti fasi, si può procedere anche a collegare le informazioni per mezzo dei connettivi adatti (logici o temporali). Questa fase andrà poi consolidata negli anni successivi.
il grillo e la luna 2 copertina

IL GRILLO E LA LUNA

Scopri il nuovo sussidiario del primo ciclo della scuola primaria del Gruppo di Ricerca e Sperimentazione Didattica

COOPERATIVE-LEARNING

Anche per il riassunto vale quanto detto per la comprensione. Pertanto è bene favorire, all’inizio del percorso, momenti di cooperazione in piccoli gruppi per l’individuazione delle sequenze principali di un testo e la stesura dello smontaggio con la ricerca di frasi chiave che sintetizzino l’idea principale di una sequenza.

Il confronto e l’argomentazione delle scelte servirà ai bambini per capire in modo più concreto che cosa si debba “trattenere” e che cosa si debba “buttare” per riferire nel modo più esauriente il contenuto di un testo.

IL LAVORO PROPOSTO

L’Unità di Apprendimento proposta nelle pagine successive aiuterà a comprendere che cosa significa riassumere e a focalizzare l’attenzione sulle informazioni essenziali di qualsiasi tipo di comunicazione. Dopo l’UA sono proposti alcuni brani che possono servire come esercitazione, approfondimento e come consolidamento dell’abilità raggiunta.

SCARICA UA RIASSUNTO CLASSE 2

CONDIVIDI L'ARTICOLO

ARGOMENTO

SI È PARLATO DI


Sono in aumento i casi di autismo, in Italia 1 bambino su 77 ha un disturbo dello spettro autistico. Che cosa deve fare la scuola

disturbo dello spettro autistico

L’incidenza dei disturbi dello spettro autistico fra i giovani è, secondo i dati forniti dall’Osservatorio Nazionale Autismo , in costante aumento. Si tratta di una tendenza che rappresenta una sfida significativa per istituzioni e famiglie, in un panorama spesso impreparato per affrontare la complessità del fenomeno. Da questo punto di vista, uno dei contesti più indicati per promuovere l’inclusione è proprio quello scolastico. Fra gli obiettivi della scuola c’è infatti…

Uno studio rivela che se odi la matematica, molto probabilmente lo faranno anche i tuoi figli

odi la matematica

Il rapporto fra gli studenti e la matematica non è sempre idilliaco: molti bambini e ragazzi faticano ad affrontare questa materia, e spesso il problema non è legato soltanto alla sua complessità. Per esempio, un recente studio ha cercato di comprendere il legame fra uno stile di vita sano e i buoni risultati in matematica. Di diverso avviso è invece una ricerca pubblicata sul Journal of Experimental Child Psychology, secondo…

Dal prossimo anno scolastico ci sarà la pagella per i presidi. Lo stipendio sarà legato ai risultati

pagella per i presidi

Dopo tante discussioni, alla fine Giuseppe Valditara ha firmato il decreto che introduce la valutazione per i dirigenti scolastici. La cosiddetta pagella dei presidi porta con sé alcune novità, come la ricaduta sulla retribuzione e una serie di obiettivi da raggiungere. Si tratta di un sistema che entrerà in vigore già nel corso di questo anno scolastico, benché in forma semplificata, ma che entrerà a regime già dal prossimo settembre….

Un’ora di schermo al giorno aumenta il rischio di miopia nei bambini del 21%

miopia nei bambini

Fra le condizioni mediche più diffuse c’è senza dubbio la miopia, in cui la visione da lontano è ridotta e gli oggetti appaiono sfocati. Oltre a rendere più difficile la visione, la miopia porta con sé anche rischi significativi per la salute oculare, per cui è necessario comprendere meglio la sua incidenza e le sue cause potenziali. Risponde proprio a questa esigenza la ricerca pubblicata di recente sulla rivista JAMA…

Se non fate silenzio, facciamo matematica

facciamo matematica

Ecco, fermiamoci un attimo e riflettiamo: quale messaggio stiamo trasmettendo ai nostri studenti quando diciamo espressioni di questo tipo? Se la matematica diventa una minaccia, un castigo da infliggere, non c’è da stupirsi se molti la vivono con ansia o rifiuto. Eppure, la matematica è una disciplina affascinante, piena di sfide e soddisfazioni. Perché, allora, non ribaltare completamente la prospettiva? Immaginiamo di dire agli alunni: “Se oggi lavoriamo bene, ci…

I primi 5 minuti di una lezione di inglese della primaria sono fondamentali: il lead-in e la sua metolodogia

lead in

La lezione più efficace è quella in cui tutti i partecipanti sono coinvolti e partecipi alle attività. Iniziarla con il piede giusto è quindi davvero fondamentale! Non basta dire Open the book, indicare il numero della pagina e far svolgere un esercizio. La lingua deve essere vissuta e appresa, attraverso il libro di testo, ma anche uscendo dai binari della pagina e dell’unità didattica. Ecco dunque l’importanza del lead-in, un…

Lucio Corsi ha dato voce ai tanti ragazzi che si sentono sbagliati. Nella rinuncia a essere prestante sta la sua vera potenza

Lucio Corsi

La partecipazione di Lucio Corsi al Festival di Sanremo ha fatto molto discutere, e non è un caso. Moltissime persone hanno apprezzato il brano “Volevo essere un duro”, arrivato secondo alla kermesse, in cui il cantautore toscano parla di accettazione di sé e fragilità. Una sorta di nuova mascolinità, come la definisce la sociologa Anna Simone in un articolo pubblicato sul quotidiano La Repubblica. Secondo Simone, sono diverse le ragioni…

Ma perché vi incazzate per i voti?

incazzate per i voti

I voti sono un importante strumento che permette di valutare in modo semplice e veloce la preparazione degli studenti su uno specifico argomento. Troppo spesso però numeri e giudizi finiscono per rappresentare, ai loro occhi e non solo, un parametro assoluto che indica il valore di ciascuno studente. Si tratta di una lettura sbagliata, che di certo non aiuta i ragazzi a migliorare la loro preparazione né le famiglie nel…

Space English, il nuovo corso di inglese della ELi per la scuola primaria

space english 2025

Space English è il nuovo corso di inglese ELi per la scuola primaria che unisce obiettivi ministeriali e materiali innovativi, con un grande traguardo: rendere bambini e bambine protagonisti di un viaggio alla scoperta di una nuova lingua, attraverso l’esplorazione di nuovi mondi. Durante uno scambio scolastico spaziale, i protagonisti dei volumi incontrano nuovi amici e nuove amiche con cui visiteranno i rispettivi pianeti e scambiano informazioni circa usi e…

Mai parlare male degli insegnanti davanti ai figli, non è così che si educa. Li ridurrete a non fidarsi di nessuno.

parlare male degli insegnanti

Ospite all’incontro Scuola per Genitori PLUS, organizzato da Confartigianato Vicenza , Umberto Galimberti è tornato sul rapporto fra scuola e famiglia. Fondamentale nel percorso di crescita degli studenti, e non solo, questa relazione spesso diventa una sterile contrapposizione che non giova ad alcuno. Per questa ragione, il filosofo e psicanalista ha lanciato un appello ai genitori: “mai parlare male degli insegnanti davanti ai propri figli”. Un invito chiaro e diretto…

80€ in regalo per te!

X