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VALUTAZIONE

Stickers e Meme insieme ai voti, la riconsegna dei compiti in classe del prof diventa virale

Mondo virtuale e realtà vengono spesso posti su piani differenti. Ma esiste davvero una divisione così netta, soprattutto oggi? Il professor Antuan, insegnante di matematica messicano, pensa proprio di no, ed è per questo che spopola sui principali social. Come? Semplice: ha pensato di inserire, durante le riconsegna dei compiti in classe, dei meme insieme ai voti che rispecchino la performance dello studente.

Ad un voto eccellente si affianca così un’immagine, o uno sticker, che celebri il grande risultato; al contrario, le valutazioni negative sono accompagnate da fotografie o disegni altrettanto rappresentativi.

La notizia, in sé, può far sorridere, anche se molti ragazzi e adolescenti hanno effettivamente dimostrato di apprezzare lo stile leggero dell’insegnante messicano. In realtà, analizzando con attenzione l’idea proposta dal professor Antuan, possono nascere riflessioni interessanti.

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Innanzitutto la decisione di accompagnare un meme insieme ai voti aiuta lo studente a relativizzare il risultato della prova svolta, che spesso, invece, viene assolutizzato. In secondo luogo contribuisce a sostenere la corrente di pensiero secondo cui il sistema di valutazione scolastica necessiti di una seria revisione, non potendo continuare a basarsi esclusivamente sul voto.

Ora, è chiaro che quella del professore messicano resta una provocazione, una trovata simpatica per migliorare la propria relazione con gli studenti. Nessuno di noi immagina una scuola in cui si venga valutati con degli sticker. Tuttavia ci stimola a prendere in seria considerazione il valore che attribuiamo al voto, che è sempre la fotografia di un istante, di una prova, e non rispecchia l’intero processo di apprendimento.

La rivoluzione nel sistema valutativo della scuola primaria va proprio in questa direzione: cerca di proporre un nuovo metodo per migliorare la comunicazione tra insegnanti, alunni e famiglie, permettendo così a ciascun bambino e ragazzo di individuare i propri punti di forza e debolezza per migliorare continuamente. Questo grande cambiamento ha però portato con sé alcune criticità. Su tutte, il breve preavviso con il quale i docenti hanno dovuto rivedere e riassettare gli strumenti in loro possesso.

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A questo proposito diventa allora utilissimo il kit di valutazione con verifiche, tabelle e griglie per tutte le materie e per tutte le classi della primaria che l’editore La Spiga mette a disposizione gratuitamente sul proprio sito. Si tratta di un’opportunità utile e preziosa, per tutti noi insegnanti, per poter procedere in modo più semplice e lineare nella valutazione dei nostri ragazzi.

Purtroppo vi devo comunicare che il kit de La Spiga non contiene meme e sticker con cui far sorridere i vostri studenti. Nel caso voleste emulare il buon professor Antuan vi toccherà ricorrere alla fantasia e ad un’attenta esplorazione del mondo dei social.

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