La rivista per la scuola e per la didattica
EDUCAZIONE

Dietro ogni alunno “difficile” c’è un bambino in difficoltà ad esprimere le proprie emozioni

I bambini non sono tutti uguali, questo lo sappiamo bene. Può capitare per qualche insegnante di avere a che fare con un alunno difficile, o anche più di uno. Ma cosa si intende esattamente con questo termine?

Si parla di bambini difficili quando questi fanno fatica ad esprimere al meglio le proprie emozioni. Diventa difficile, quindi, gestirli poiché la difficoltà espressiva li porta a reagire in modo negativo: isolandosi, diventando aggressivi o violenti.

Come gestire un alunno difficile

La parte più difficile per un docente nel gestire un bambino difficile consiste nel fargli rispettare le regole. Si tratta di una categoria di bambini che si esprime principalmente andando fuori dagli schemi, infrangendo le regole. Ma senza regole non si va da nessuna parte, perciò ecco alcuni consigli per far sì che anche i bambini più difficili le rispettino.

Anno scolastico 2025/26

Adotti un nuovo sussidiario?

Con i nuovi corsi del primo e secondo ciclo per la scuola primaria del Gruppo Editoriale ELi hai un vero e proprio Kit docente in esclusiva per te

kit docente 2024
che furia alunno difficile

Lettura estratta da FANTASTICI NOI – Letture 2

IL RINFORZO POSITIVO

Consiste nel dare un abbraccio a un bambino quando commette un errore. Sembrerà una strategia un po’ contorta, ma nei bambini difficili le punizioni potrebbero causare reazioni ancora più negative. Tramite il rinforzo positivo, il problema viene affrontato, invece che con una punizione, con il dialogo. L’educatore o il genitore dovrà chiedere le spiegazioni al bambino del gesto svolto e spiegargli perché sia sbagliato.

DARE FIDUCIA AL BAMBINO

I bambini, soprattutto quelli difficili, hanno bisogno di ottenere la fiducia da parte di chi li educa. Devono sapere che c’è qualcuno che crede in loro. I bambini vanno, in questo senso, incoraggiati all’autonomia e all’autostima. Quando il bambino difficile diventerà autonomo, smetterà di cercare le attenzioni di chi lo educa tramite questi atteggiamenti negativi. Sarà in grado di fare richieste senza dover ricorrere all’uso del pianto o della violenza.

EDUCARE ALL’INTELLIGENZA EMOTIVA

Parlare delle proprie emozioni è importantissimo per un bambino difficile. Come abbiamo detto all’inizio, si tratta di una categoria di bambini che fa fatica ad esprimere le proprie emozioni. Per questo, parlarne con i propri insegnanti non può che far bene per la loro crescita personale. Educare all’intelligenza emotiva un bambino significa renderlo autoconsapevole delle proprie emozioni.  

E tu come ti relazioni ad un “alunno difficile”? Condividi il contenuto e scorri verso il basso per scoprire altre interessanti notizie.

CONDIVIDI L'ARTICOLO

ARGOMENTO

SI È PARLATO DI


Insegnamento della storia nella scuola primaria, ecco i migliori metodi didattici

insegnamento della storia nella scuola primaria 2025

Esistono fondamentalmente due metodi per insegnare, e dunque imparare, la storia: il metodo tematico, cioè la presentazione di un tema, per esempio la necessità di procurarsi cibo oppure la scrittura, cercando di capire come si è sviluppato nel tempo, in una civiltà o in una popolazione ed il metodo cronologico, cioè la presentazione di fatti in successione, seguendo una sequenza lineare e ordinata, concatenando gli avvenimenti in una prospettiva di…

C’è una libreria che nei giorni di maltempo tiene gratuitamente gli alunni quando le scuole chiudono per allerta rossa

scuole chiudono per allerta rossa

Una libreria indipendente di Bologna è diventata per un giorno un rifugio pronto ad accogliere bambini e ragazzi rimasti a casa per via del maltempo. Con le scuole chiuse, la libreria Attraverso ha aperto le porte alle famiglie in difficoltà, offrendo uno spazio sicuro per i più piccoli. Lì, gli ospiti hanno potuto leggere, giocare e socializzare in quello che rappresenta uno degli esempi più interessanti di socialità e senso…

5 motivi per cui Nel Cuore delle Parole è il sussidiario delle letture più utilizzato

Nel Cuore delle Parole è il sussidiario delle letture più utilizzato

L’acquisizione di solide competenze linguistiche nella scuola primaria rappresenta un investimento cruciale per l’intero percorso formativo degli studenti. Numerose ricerche dimostrano come la capacità di leggere, comprendere e produrre testi complessi fin dai primi anni di scuola sia strettamente connessa al successo scolastico e professionale futuro. Secondo l’indagine PIRLS (Progress in International Reading Literacy Study), condotta ogni cinque anni dalla IEA (International Association for the Evaluation of Educational Achievement) per…

Nell’immaginario collettivo i docenti che correggono i compiti in classe generano ancora una certa tristezza

docenti che correggono i compiti in classe

La valutazione è senza dubbio uno degli aspetti più complessi e dibattuti in ambito scolastico. Non si tratta soltanto della scelta fra giudizi sintetici e giudizi descrittivi, che ancora oggi tiene banco, o delle reazioni dei genitori di fronte ad un voto più basso rispetto alle aspettative. Al contrario, il punto fondamentale riguarda cosa realmente significa valutare il lavoro di uno studente. Valutare un tema, per esempio, è un processo…

7 motivi per cui adottare Direzione Letture in quarta e quinta primaria

adottare Direzione Letture

Insegnare a leggere non significa soltanto trasmettere un’abilità. Significa offrire ai bambini uno strumento per decifrare il mondo, riconoscersi, entrare in relazione con gli altri e costruire una vita piena di senso. Eppure, sempre più spesso, i piccoli alunni mostrano difficoltà nella comprensione dei testi, nella capacità di rielaborare contenuti e, soprattutto, di dare forma scritta al proprio pensiero. Non si tratta solo di un’emergenza didattica. È un nodo educativo,…

Se ti aspetti poco dai tuoi studenti, è probabile che otterrai poco anche da loro. Le terribili conseguenze dell’effetto Golem

effetto Golem

Quante volte sarà successo di avere un alunno o un compagno di classe che proprio non riesce ad avere buoni risultati in una materia? I voti delle sue verifiche e delle sue interrogazioni sono così bassi che, in fondo, ci si aspetta proprio quel tipo di valutazione. E nulla di diverso. Ecco, spesso questa dinamica ha poco di oggettivo: al contrario, si tratta di un meccanismo psicologico che prende il…

Annunciato il kit docente gratuito per tutti gli insegnanti che adotteranno un sussidiario del Gruppo Editoriale ELi nel prossimo anno scolastico

kit docente gratuito

Scegliere il sussidiario giusto per la scuola primaria è per l’insegnante una decisione importantissima. Sarà quel libro di testo ad accompagnare per i primi anni di istruzione tantissimi alunni, insieme ai materiali didattici pensati per il docente. Un buon sussidiario deve infatti essere affiancato da strumenti che possano semplificare il lavoro quotidiano in classe, migliorare l’organizzazione delle lezioni e favorire una didattica più efficace e inclusiva. Risponde a questa esigenza…

Come insegnare la matematica con Direzione Discipline

matematica con direzione discipline

Insegnare matematica nella scuola primaria può sembrare una scalata. Non tanto per i contenuti in sé, quanto per la percezione diffusa – tra bambini, famiglie e talvolta anche tra noi adulti – che questa sia la materia “difficile”, quella che “o ce l’hai nel sangue o niente da fare”. Eppure, la matematica non è un talento innato, non è riservata a pochi. È un linguaggio, uno strumento potente per interpretare…

Una classe rumorosa non è una classe problematica

classe problematica

Chi insegna nella secondaria di primo o secondo grado conosce bene quella situazione. Magari stai facendo una bella attività a coppie, i ragazzi si stanno confrontando, c’è energia, partecipazione, voci che si sovrappongono… E poi, a fine ora, arriva la frecciatina del collega: “Ma nella tua classe c’è sempre tutto questo chiasso?” A quel punto potresti sorridere, cambiare discorso, spiegare. Io, ormai, rispondo con semplicità: “Stanno imparando.” E non è…

Direzione Discipline è il sussidiario più interessante tra le nuove proposte per le classi quarta e quinta scuola primaria

direzione discipline 2025

Quando si tratta di scegliere un sussidiario per le classi quarta e la quinta di scuola primaria, la parola d’ordine è una sola: efficacia. Ma se a questa aggiungiamo anche un pizzico di freschezza, una bella dose di inclusività e un approccio che mette davvero al centro il metodo di studio… beh, allora parliamo di Direzione Discipline. Questo corso ministeriale, frutto del lavoro del Gruppo di Ricerca e Sperimentazione Didattica,…

Hai visto la novità?

X