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APPRENDIMENTO

Le 14 soft skills per la scuola

Nel mondo professionale di oggi sono richieste competenze che vanno al di là delle capacità tecniche. Queste competenze, conosciute come “soft skills”, sono essenziali per avere successo nella propria carriera. Gli insegnanti si dedicano a preparare gli studenti a queste abilità, che diventano fondamentali quando ci si trova ad affrontare il mondo del lavoro per la prima volta.

Le soft skills personali sviluppano abilità come la creatività e l’equilibrio, che sono estremamente importanti in ambito lavorativo e utili per risolvere problemi anche in situazioni ripetitive.

Le competenze relazionali migliorano la capacità di lavorare in gruppo e collaborare per raggiungere gli obiettivi. L’etica e la tolleranza permettono di gestire lo stress causato da relazioni disfunzionali e di adottare comportamenti appropriati in base a norme e valori condivisi.

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Le Prove Nazionali INVALSI 2024 si svolgeranno da marzo a maggio. L’arco temporale e le date di somministrazione variano in base al grado scolastico e alle materie.

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Un altro aspetto cruciale è la capacità di prendere decisioni e negoziare, che viene migliorata attraverso lo sviluppo di flessibilità, ascolto empatico e distacco razionale.

Le competenze volte alla realizzazione personale riguardano soprattutto la capacità di valutazione, che porta alla selezione, gestione e valorizzazione delle informazioni. Secondo AlmaLaurea link esterno, ci sono 14 soft skills fondamentali:

educability 2023 soft skills
  1. Autonomia: essere in grado di svolgere compiti assegnati senza bisogno di una supervisione costante, facendo affidamento sulle proprie risorse.
  2. Fiducia in sé stessi: avere consapevolezza del proprio valore, delle proprie capacità e delle proprie idee, indipendentemente dalle opinioni degli altri.
  3. Flessibilità/Adattabilità: essere capaci di adattarsi a contesti di lavoro mutevoli, essere aperti alle novità e disposti a collaborare con persone che hanno punti di vista diversi.
  4. Resistenza allo stress: saper reagire positivamente alla pressione lavorativa, mantenendo il controllo, rimanendo concentrati sulle priorità e senza trasferire le tensioni sugli altri.
  5. Capacità di pianificare ed organizzare: saper sviluppare idee, identificare obiettivi e priorità e, considerando il tempo a disposizione, pianificare il processo e organizzare le risorse.
  6. Precisione/Attenzione ai dettagli: prestare attenzione ai particolari, essere precisi e diligenti nel proprio lavoro, curando i dettagli per ottenere un risultato finale di qualità.
  7. Apprendimento continuo: essere capaci di riconoscere le proprie lacune e aree di miglioramento, impegnandosi per acquisire e migliorare costantemente le proprie conoscenze e competenze.
  8. Raggiungimento degli obiettivi: dimostrare impegno, capacità e determinazione nel raggiungere gli obiettivi assegnati e, se possibile, superarli.
  9. Gestione delle informazioni: possedere l’abilità di acquisire, organizzare e presentare efficacemente dati e conoscenze provenienti da diverse fonti, con uno scopo definito.
  10. Spirito d’iniziativa/Intraprendenza: essere capaci di sviluppare idee e organizzarle in progetti che si desidera realizzare, anche assumendosi dei rischi.
  11. Capacità comunicativa: avere l’abilità di trasmettere e condividere in modo chiaro e conciso idee e informazioni con tutti gli interlocutori, saperli ascoltare e confrontarsi efficacemente con loro.
  12. Problem solving: adottare un approccio al lavoro che, identificando le priorità e le criticità, permetta di individuare le migliori soluzioni possibili ai problemi.
  13. Lavoro di squadra: essere disponibili a lavorare e collaborare con gli altri, desiderando costruire relazioni positive per portare a termine i compiti assegnati.
  14. Leadership: possedere una capacità innata di guidare, motivare e coinvolgere gli altri verso obiettivi ambiziosi, creando consenso e fiducia.

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