Free cookie consent management tool by TermsFeed Generator
La rivista per la scuola e per la didattica
GRAMMATICA

La grammatica di Finestre sul mondo è proprio quella di cui avevamo bisogno (con la mindfulness)

Negli ultimi anni si sente sempre più parlare dell’importanza della mindfulness, a tal punto che sono usciti libri, corsi, seminari e specialisti che insegnano a praticarla. Scopriamo cos’è la mindfulness, perché è importante e in che modo può essere introdotta a scuola. Conosciamo testo e grammatica di Finestre sul mondo, il sussidiario che educa alla mindfulness e all’empatia.

Cos’è la mindfulness

La parola mindfulness si può tradurre con la parola consapevolezza, ma non è sufficiente a descrivere pienamente il suo vero significato. Mindfulness è, in realtà, presenza completa e totale, con tutti i cinque sensi, durante un’esperienza. Mindfulness è osservazione di tutti gli aspetti dell’esperienza che stiamo vivendo e delle sensazioni corporee ed emotive che ci suscita, senza giudizio ma solo ascolto puro di sé stessi. La mindfulness è un ramo della meditazione e può essere praticata da chiunque.

Anno scolastico 2025/26

Adotti un nuovo sussidiario?

Con i nuovi corsi del primo e secondo ciclo per la scuola primaria del Gruppo Editoriale ELi hai un vero e proprio Kit docente in esclusiva per te

kit docente 2024

Alcuni semplici esempi

Semplici esempi di esercizi di mindfulness possono essere gustare un cibo, ed esaminare allo stesso tempo le sensazioni visive, tattili, olfattive e uditive che ci suscita, camminare portando la nostra concentrazione sul ritmo dei passi e del nostro respiro, soffermarsi su una musica che stiamo ascoltando cercando di apprezzare tutti gli strumenti che la suonano e ciò che ci fa provare a livello emotivo e molto altro. Chi intraprende corsi di mindfulness o si fa seguire da uno specialista in questo campo può svolgere anche esercizi più profondi e complessi, davvero significativi per la propria crescita personale.

LEGGI ANCHE: Come usare la flashcard di Mindfulness di Finestre sul Mondo

Perché la mindfulness è importante

In un mondo sempre più frenetico, in cui la vita va veloce e richiede sempre di più, è importante essere capaci di ritagliarsi dei momenti per osservarsi, ascoltarsi, portare il focus sulle proprie sensazioni ed emozioni per meglio conoscersi, comprendersi, diventare consapevoli di ciò che ci fa stare bene o male.

Portare la mindfulness a scuola attraverso un sussidiario

Finestre sul mondo, il nuovo sussidiario per le classi quarte e quinte della scuola primaria edito da Cetem, è stato curato dallo psicologo e psicoterapeuta Lorenzo Castelli. Finestre sul mondo contiene un percorso di alfabetizzazione emotiva, per accompagnare i bambini nei percorsi di crescita, sviluppare autoconsapevolezza e autostima e aiutarli ad affrontare fatiche e stress nella quotidianità scolastica. Finestre sul mondo basa le sue attività con i bambini sui sette pilastri della mindfulness, tra cui il non giudizio, la pazienza, l’accettazione… l’obiettivo non è solo apprendere le discipline scolastiche ma anche imparare a gestire le emozioni negative, imparare ad ascoltare le proprie emozioni senza giudicarle, migliorare le relazioni interpersonali, la conoscenza di sé e l’accoglienza dell’Altro. Per fare questo, il sussidiario fornisce agli insegnanti anche delle pratiche e coinvolgenti flashcards.

finestre sul mondo

Un approccio emozionante della grammatica

Nel sussidiario ogni sapere è stato curato nei minimi dettagli, fornendo agli insegnanti strumenti preziosissimi per un’esperienza educativa, non solo didattica. Ogni argomento di grammatica di Finestre sul mondo viene introdotto a partire da un racconto che è parte di un libro di narrativa in dotazione per ogni alunno. I racconti, inoltre, sono collegati alla “programmazione” di storia, in modo da avere un interessante e coinvolgente filo conduttore e attività interdisciplinari. Il volume dedicato alla scrittura è curato in ogni aspetto che serve ai nostri alunni per imparare a strutturare un testo, dall’organizzazione delle idee, alla loro stesura fino all’autocorrezione, stimola ad apprendere sempre nuovi termini e nuovi modi di esprimersi, che è, poi, il modo per imparare anche a pensare meglio. Il volume di Educazione Civica è ricco di spunti emotivi, che aiutano a capire con il cuore e a sviluppare l’empatia, la curiosità verso l’Altro, il rispetto e l’amore verso tutti: le persone, gli animali, il nostro pianeta.

La ricchezza di dettagli

Gli insegnanti che decidono di adottare Finestre sul mondo per le loro classi quarte e quinte hanno sicuramente a cuore la sfera psicologica ed emotiva dei loro ragazzi, vogliono un testo ricchissimo di dettagli, con riferimenti narrativi, illustrazioni coinvolgenti ed emozionanti, esercizi legati alla vita concreta, a reali situazioni della nostra attualità. La mindfulness è sempre presente, anche nel volume dedicato all’arte e alla musica.

finestre sul mondo

CONDIVIDI L'ARTICOLO

ARGOMENTO

SI È PARLATO DI


Le penna rossa “urla” l’errore mentre quella verde è più gentile. Ma è davvero così?

penna rossa

Da sempre la penna rossa è associata, in ambito scolastico, alle correzioni dell’insegnante. Che sia su un compito in classe o su un esercizio, è il segno inconfondibile di errori o dimenticanze da parte degli studenti. Eppure, da diverso tempo ormai anche questo (vecchio) pilastro della scuola sta cambiando. Sempre più insegnanti infatti scelgono di usare una penna verde per le loro correzioni e non più una rossa, con un…

Lanciata una petizione per tenere le scuole aperte anche a giugno e luglio ma con pause più lunghe durante l’anno scolastico

pause più lunghe durante l’anno scolastico

In Italia si va a scuola da inizio settembre a inizio giugno, con date che possono variare da regione a regione per ragioni climatiche e sociali. Si tratta di un’organizzazione dell’anno scolastico che ormai è in vigore da tantissimo tempo, e che in molti stanno pensando di cambiare. Dopo il caso dell’Emilia Romagna, in cui la giunta regionale ha proposto una simile modifica al calendario, adesso arriva anche una petizione…

Docenti, insegnanti di sostegno e ricercatori italiani sono forse le persone più maltrattate d’Italia, il professore è visto solo come un nemico

persone più maltrattate d’Italia

“Oggi professori, insegnanti di sostegno e ricercatori sono forse le persone più maltrattate d’Italia”. Queste sono le parole, senza mezzi termini, di Arianna Porcelli Safonov in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera , in cui parla del senso dell’istruzione oggi. Benché le contraddizioni del sistema scolastico italiano siano sotto gli occhi di tutti, l’attrice porta all’attenzione una questione fondamentale. Oggi infatti i bambini vengono visti come essere perfetti e intoccabili,…

Chi scrive a mano pensa meglio, la scrittura a mano è un superpotere per imparare. Lo dimostra uno studio norvegese

Chi scrive a mano pensa meglio

Con il recente aggiornamento delle indicazioni nazionali per il primo ciclo, torna in auge il dibattito sull’importanza del corsivo e, in generale, della scrittura a mano. Si tratta infatti di un’attività la cui importanza è passata in secondo piano, in un’epoca come la nostra, ma che nondimeno risulta fondamentale nel processo di sviluppo dei ragazzi, e non solo. Lo confermano le tante testimonianze di esperti e diversi studi, secondo cui…

ChatGpt ci rende davvero stupidi? La risposta ufficiale arriva da uno studio del MIT

chatgpt ci rende stupidi

L’intelligenza artificiale è oggi parte integrante della nostra vita quotidiana, che sia utile per lavoro, svago o anche come aiuto nei compiti scolastici. Si tratta di uno strumento dalle grandi potenzialità il cui uso va regolato, soprattutto in ambito educativo. Meno spesso si parla invece degli effetti che l’uso dell’intelligenza artificiale può avere sull’attività cerebrale. A farlo è un recente studio del Media Lab del MIT , secondo cui l’uso…

Crepet: “Da quando abbiamo smesso di bocciare, la scuola ha perso autorevolezza. Si può invertire la rotta solo attraverso il merito”

abbiamo smesso di bocciare

La scuola di oggi non sa più formare le nuove generazioni: ha perso autorevolezza e manca di figure adulte capaci di guidare davvero i ragazzi. Questo in breve il duro giudizio di Paolo Crepet sul sistema scolastico italiano, dato in diverse interviste e interventi recenti. Ma non è tutto qui. Secondo il sociologo, infatti, è l’intero modello educativo ad attraversare una fase di profonda crisi, dalla scuola agli studenti, da…

Ora è ufficiale: smartphone vietati alle superiori, Valditara firma la circolare. «È per il benessere degli studenti»

smartphone vietati alle superiori

Dal prossimo anno scolastico, anche gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado dovranno lasciare lo smartphone nello zaino. Come già annunciato in TV, il Ministro dell’Istruzione e del Merito ha infatti firmato la circolare che vieta l’uso del telefono anche nel secondo ciclo. Anche per scopi didattici. La stretta è giustificata, sostiene Giuseppe Valditara, dalla necessità di tutelare l’apprendimento e il benessere degli studenti. Ma, nonostante le molte voci…

Troppi ricorsi contro le pagelle, per l’esperto i genitori sono rimasti immaturi e si comportano da “adultescenti”

Troppi ricorsi contro le pagelle

A nessuno piace ricevere una pagella con voti troppo bassi, soprattutto se inferiori alle aspettative. Rispetto a poco tempo fa, tuttavia, è cambiato il modo in cui essi vengono recepiti dalle famiglie: non più come incentivo a migliorare, ma come un torto a cui porre rimedio. E così, come riporta Il Messaggero , negli ultimi anni sono aumentati i ricorsi contro le pagelle da parte dei genitori, e non è…

La scuola primaria mantiene una parvenza di educazione, poi dalle medie in poi è un disastro

dalle medie in poi è un disastro

Umberto Galimberti non è certo nuovo a opinioni divisive, soprattutto relative al mondo della scuola. Se spesso il filosofo si è concentrato sul declino degli insegnanti, troppo interessati alle nuove tecnologie o troppo innamorati dello stipendio, adesso è il turno dei genitori e del loro ruolo. Durante un recente intervento , infatti, Galimberti ha avuto modo di analizzare la crisi della scuola a partire dal fallimento della famiglia. Con alcune…

Studenti senza ansia e docenti valorizzati, ecco come funziona la scuola in Estonia

la scuola in Estonia

È il sogno di ogni studente: andare a scuola e non dover seguire per forza le lezioni. Non è un film, ma un modello di scuola molto apprezzato da docenti, famiglie e alunni: quello dell’Estonia, che sta guidando una vera e propria rivoluzione educativa a livello europeo. Una scuola più legata alle competenze che ai contenuti, stipendi più alti per i docenti, stop alle cosiddette “classi-pollaio” da 30 studenti, un…

Hai visto la novità?

X