Free cookie consent management tool by TermsFeed Generator
La rivista per la scuola e per la didattica
TESTI SCOLASTICI

L’esito del sondaggio su facebook: Mondo 2030 è il sussidiario delle discipline da adottare

Mondo 2030, il sussidiario di Cetem, è stato votato come corso migliore e più scelto dagli insegnanti di scuola primaria. Scopriamo le meraviglie di questo testo e cosa lo ha reso il più amato dagli insegnanti.

Il testo più amato

Mondo 2030 è il sussidiario più amato dagli insegnanti anche nel 2023: un sondaggio svolto sul gruppo Facebook “Matematica in TERZA” ha evidenziato che è il preferito e il più scelto, con il 42% delle preferenze, quasi un insegnante su due! Gli esercizi sono proposti in modo laboratoriale e reale, le unità di verifica al termine di ogni argomento facilitano il lavoro degli insegnanti, che si possono affidare a esse senza dover cercare altri materiali e doverli fotocopiare. L’uso di molte immagini ed esempi concreti per ogni argomento rende semplice e immediata la didattica: ciò è importantissimo quando si insegna negli ultimi e più cruciali due anni della scuola primaria.

Anno scolastico 2025/26

Adotti un nuovo sussidiario?

Con i nuovi corsi del primo e secondo ciclo per la scuola primaria del Gruppo Editoriale ELi hai un vero e proprio Kit docente in esclusiva per te

kit docente 2024
sondaggio sussidiario delle discipline da adottare 2023

Uno sguardo all’Agenda 2030

Il titolo stesso, Mondo 2030, ci fa capire che viene dato un grande spazio all’interdisciplinarietà, al collegamento tra le materie, all’Educazione Civica. Gli obiettivi di apprendimento sono in linea con l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, per cui trovano molto spazio attività sulla sostenibilità, sulla parità di genere e l’uguaglianza tra gli esseri umani, sull’educazione finanziaria e, molto importante, le giornate mondiali riguardanti argomenti di interesse mondiale. Sono presenti anche numerosi compiti autentici e di realtà, legati anch’essi alle giornate mondiali e al messaggio che esse vogliono veicolare. Un esempio? Il libro di matematica invita a conoscere e celebrare il Pi Greco Day (14 marzo): dopo la spiegazione accurata del significato di questa giornata e della sua storia sono proposte attività pratiche e manuali di creazione di oggetti con la carta per affinare la “visione geometrica” delle cose e la riflessione sulle forme che ci circondano.

mondo 2030

Storia, geografia e scienze: le discipline si fondono, si completano e aiutano a crescere come cittadini

Joseph Novak ci ha parlato, per primo, dell’importanza dell’apprendimento significativo. L’apprendimento significativo è quello che non solo ci è utile a costruire una vita vera, reale, autentica, ma poggia le basi e si struttura a partire da ciò che già sappiamo, le nostre competenze pregresse. Mondo 2030 fa questo, costruisce la didattica a partire da ciò che i nostri alunni già possiedono in termini di competenze, conoscenze, abilità, in modo da rendere i bambini e i ragazzi protagonisti davvero attivi e responsabili del proprio apprendimento. Storia e geografia hanno una particolare sensibilità verso l’intercultura e il patrimonio, inteso come bene storico e geografico da preservare, apprezzare e proteggere in nome del futuro e della sostenibilità. Molta importanza viene data, quindi, anche all’Italia e ai tesori presenti sul territorio! Scienze viene proposta in chiave laboratoriale, con svariate attività pratiche di osservazione, riflessione e rielaborazione, proprio come i veri scienziati.

LEGGI ANCHE: L’entusiasmo degli insegnanti che usano Mondo 2030: “Sussidiario insostituibile, privo di rischi di misconcezioni”

Le attività di verifica

I volumi sono accompagnati dalle amatissime guide per gli insegnanti, corredate dal Kit per la valutazione. Il kit fornisce materiali, schede e verifiche fotocopiabili in linea con le nuove modalità di valutazione a livelli, previste dal Ministero dell’Istruzione a partire dall’anno scorso. Insieme alle schede di verifica sono presenti tabelle con obiettivi e indicatori di valutazione. Gli insegnanti che hanno adottato Mondo 2030 si sono dimostrati soddisfatti anche per l’affiancamento della guida, che in questo momento di “passaggio” dalla valutazione numerica a quella per livelli rappresenta un aiuto fondamentale e irrinunciabile.

mondo 2030

CONDIVIDI L'ARTICOLO

ARGOMENTO

SI È PARLATO DI


Le penna rossa “urla” l’errore mentre quella verde è più gentile. Ma è davvero così?

penna rossa

Da sempre la penna rossa è associata, in ambito scolastico, alle correzioni dell’insegnante. Che sia su un compito in classe o su un esercizio, è il segno inconfondibile di errori o dimenticanze da parte degli studenti. Eppure, da diverso tempo ormai anche questo (vecchio) pilastro della scuola sta cambiando. Sempre più insegnanti infatti scelgono di usare una penna verde per le loro correzioni e non più una rossa, con un…

Lanciata una petizione per tenere le scuole aperte anche a giugno e luglio ma con pause più lunghe durante l’anno scolastico

pause più lunghe durante l’anno scolastico

In Italia si va a scuola da inizio settembre a inizio giugno, con date che possono variare da regione a regione per ragioni climatiche e sociali. Si tratta di un’organizzazione dell’anno scolastico che ormai è in vigore da tantissimo tempo, e che in molti stanno pensando di cambiare. Dopo il caso dell’Emilia Romagna, in cui la giunta regionale ha proposto una simile modifica al calendario, adesso arriva anche una petizione…

Docenti, insegnanti di sostegno e ricercatori italiani sono forse le persone più maltrattate d’Italia, il professore è visto solo come un nemico

persone più maltrattate d’Italia

“Oggi professori, insegnanti di sostegno e ricercatori sono forse le persone più maltrattate d’Italia”. Queste sono le parole, senza mezzi termini, di Arianna Porcelli Safonov in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera , in cui parla del senso dell’istruzione oggi. Benché le contraddizioni del sistema scolastico italiano siano sotto gli occhi di tutti, l’attrice porta all’attenzione una questione fondamentale. Oggi infatti i bambini vengono visti come essere perfetti e intoccabili,…

Chi scrive a mano pensa meglio, la scrittura a mano è un superpotere per imparare. Lo dimostra uno studio norvegese

Chi scrive a mano pensa meglio

Con il recente aggiornamento delle indicazioni nazionali per il primo ciclo, torna in auge il dibattito sull’importanza del corsivo e, in generale, della scrittura a mano. Si tratta infatti di un’attività la cui importanza è passata in secondo piano, in un’epoca come la nostra, ma che nondimeno risulta fondamentale nel processo di sviluppo dei ragazzi, e non solo. Lo confermano le tante testimonianze di esperti e diversi studi, secondo cui…

ChatGpt ci rende davvero stupidi? La risposta ufficiale arriva da uno studio del MIT

chatgpt ci rende stupidi

L’intelligenza artificiale è oggi parte integrante della nostra vita quotidiana, che sia utile per lavoro, svago o anche come aiuto nei compiti scolastici. Si tratta di uno strumento dalle grandi potenzialità il cui uso va regolato, soprattutto in ambito educativo. Meno spesso si parla invece degli effetti che l’uso dell’intelligenza artificiale può avere sull’attività cerebrale. A farlo è un recente studio del Media Lab del MIT , secondo cui l’uso…

Crepet: “Da quando abbiamo smesso di bocciare, la scuola ha perso autorevolezza. Si può invertire la rotta solo attraverso il merito”

abbiamo smesso di bocciare

La scuola di oggi non sa più formare le nuove generazioni: ha perso autorevolezza e manca di figure adulte capaci di guidare davvero i ragazzi. Questo in breve il duro giudizio di Paolo Crepet sul sistema scolastico italiano, dato in diverse interviste e interventi recenti. Ma non è tutto qui. Secondo il sociologo, infatti, è l’intero modello educativo ad attraversare una fase di profonda crisi, dalla scuola agli studenti, da…

Ora è ufficiale: smartphone vietati alle superiori, Valditara firma la circolare. «È per il benessere degli studenti»

smartphone vietati alle superiori

Dal prossimo anno scolastico, anche gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado dovranno lasciare lo smartphone nello zaino. Come già annunciato in TV, il Ministro dell’Istruzione e del Merito ha infatti firmato la circolare che vieta l’uso del telefono anche nel secondo ciclo. Anche per scopi didattici. La stretta è giustificata, sostiene Giuseppe Valditara, dalla necessità di tutelare l’apprendimento e il benessere degli studenti. Ma, nonostante le molte voci…

Troppi ricorsi contro le pagelle, per l’esperto i genitori sono rimasti immaturi e si comportano da “adultescenti”

Troppi ricorsi contro le pagelle

A nessuno piace ricevere una pagella con voti troppo bassi, soprattutto se inferiori alle aspettative. Rispetto a poco tempo fa, tuttavia, è cambiato il modo in cui essi vengono recepiti dalle famiglie: non più come incentivo a migliorare, ma come un torto a cui porre rimedio. E così, come riporta Il Messaggero , negli ultimi anni sono aumentati i ricorsi contro le pagelle da parte dei genitori, e non è…

La scuola primaria mantiene una parvenza di educazione, poi dalle medie in poi è un disastro

dalle medie in poi è un disastro

Umberto Galimberti non è certo nuovo a opinioni divisive, soprattutto relative al mondo della scuola. Se spesso il filosofo si è concentrato sul declino degli insegnanti, troppo interessati alle nuove tecnologie o troppo innamorati dello stipendio, adesso è il turno dei genitori e del loro ruolo. Durante un recente intervento , infatti, Galimberti ha avuto modo di analizzare la crisi della scuola a partire dal fallimento della famiglia. Con alcune…

Studenti senza ansia e docenti valorizzati, ecco come funziona la scuola in Estonia

la scuola in Estonia

È il sogno di ogni studente: andare a scuola e non dover seguire per forza le lezioni. Non è un film, ma un modello di scuola molto apprezzato da docenti, famiglie e alunni: quello dell’Estonia, che sta guidando una vera e propria rivoluzione educativa a livello europeo. Una scuola più legata alle competenze che ai contenuti, stipendi più alti per i docenti, stop alle cosiddette “classi-pollaio” da 30 studenti, un…

Hai visto la novità?

X